
The lost cover è una rubrica che, da brava amante di copertine, ho ideato io stessa. Ogni volta che pubblicherò un nuovo appuntamento, metterò a confronto la copertina originale di un libro con quella scelta invece per la versione italiana. Da qui la copertina perduta!
Buondì popolo! Per quanto ogni volta ci provi non riesco mai a essere regolare con questa rubrica! Oggi volevo pubblicarvi qualcosa e mi è finalmente tornata in mente. Ce la farò prima o poi?
Oggi le copertine che vi propongo a confronto sono quelle di un libro conosciutissimo! Negli ultimi giorni sto vedendo un sacco di foto dal set del film (so già che piangerò come una scema) e così mi è venuto in mente di proporvele per vedere cosa ne pensate.
Originale | Italiana | |
![]() | ![]() |
Come vedete sono due copertine completamente diverse e opposte. Quella originale è molto semplice, non ci suggerisce molto sul contenuto e punta sul minimalismo e beh, non si può negare che abbia comunque la sua dose di fascino. Quella che invece ha scelto la Rizzoli per l'edizione italiana, punta più sulla malinconia e sulla fragilità dei contenuti che ritroviamo sotto ai nostri occhi attraverso la metafora di queste mani che lasciano cadere inesorabili una miriade di piccole stelline colorate.
Io personalmente, per l'atmosfera e per il significato trasmesso, preferisco la versione italiana. Quella originale, per quanto la trovi carina, penso sarebbe stata adatta a un libro diverso.
Se siete interessati alla mia recensione del romanzo, potete trovarla qui.
Voi cosa ne pensate? Quale preferite? Sono in trepidante attesa per il film e visto che manca un sacco di tempo, ora come ora mi accontenterei anche solo per vedere un trailer, una still o una qualsiasi altra cosa. Alla prossima!