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GDL "Nel profondo della foresta"~ Recap seconda tappa + Inizio terza

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Buona domenica lettori! Come state? Qui dalle mie parti oggi fuori c'è un bellissima giornata, perfetta se uno ha voglia di leggere all'aperto (o insomma, anche di stare all'aperto e basta). Pronti per il consueto appuntamento con il gruppo di lettura? Sono davvero felice di vedere che il libro sta piacendo molto a tutti!

RECAP CAPITOLO 8 - CAPITOLO 13
Durante la notte, Ben decide di sgattaiolare fuori di casa per andare nella foresta, a vedere di persona la bara del ragazzo con le corna distrutta. Hazel decide di seguirlo di nascosto e assiste al momento in cui Ben, fra i frammenti di vetro, trova uno dei suoi orecchini, un'ulteriore prova che lei è coinvolta con l'accaduto. Hazel inizia ad avere sempre più la certezza che il Popolo la stia in qualche modo usando senza che lei ne sia a conoscenza, in nome del patto stretto tanti anni prima.
Proprio mentre si appresta a tornare a casa, si imbatte nel corpo esanime di una ragazza che va a scuola con lei e, subito dopo, si ritrova di fronte il ragazzo con le corna, che le rivela di star cercando niente meno che proprio lei. Severin, questo è il suo nome, le domanda perché ha deciso di risvegliarlo e le chiede di restituirgli Cuorespezzato, l'unica spada in grado di affrontare il mostro che vive nel profondo della foresta. Hazel è confusa, Severin è allo stesso tempo diverso e uguale a come lei e Ben lo avevano immaginato. Lei non sa dove sia la spada e non ricorda di aver coscientemente liberato Severin. Lui le confessa di aver sentito ogni singola parola che in tutti quegli anni lei gli ha rivolto e cerca di persuaderla ad aiutarlo con un bacio, ma Ben corre in suo aiuto e Severin dedice di lasciarli tornare a casa.
Il giorno dopo a scuola però, le cose degenerano. Il terribile mostro della leggenda si spinge fin nel cuore di Fairfold in pieno giorno e prende possesso della scuola. Qualcosa non va e Hazel ha intenzione di scoprire cosa e di porvi rimedio, così convince Jack a portarla con sé alla festa che il Popolo tiene ogni luna piena. Una volta lì, il Re le svela la verità: da parecchio tempo a questa parte, Hazel ha avuto una doppia vita, la sua vita umana di giorno, e la vita come cavaliere al servizio del Re di notte.

IL MIO PENSIERO
In questi capitoli si inizia a entrare nel cuore della storia, che si va sempre più tetra, affascinante e intricata. Finalmente, anche se ci siamo fermati sul più bello, ci è dato modo di sapere cosa si nasconde dietro al mistero di Hazel e dei suoi piedi sporchi di fango! Il Re ha coronato il suo sogno, rendendo di lei uno dei suoi cavalieri. Holly Black, I love you!
In più, ci è dato modo di incontrare per la prima volta Severin, che si mostra tanto terribile quanto affascinante, abbiamo anche il nostro primo approccio col mostro della leggenda e approfondiamo anche la conoscenza di Jack e di Ben. Insomma, dei capitoli davvero ricchi e intensi.

LE CITAZIONI PIù BELLE
«Io so che tu mi vuoi» le disse, avvicinandosi a lei. Tutto il resto sembrò svanire. Severin le alzo il mento e avvicinò il viso di Hazel al suo. «Io conosco ogni tuo segreto. Ogni tuo sogno. Lascia che ti convinca.» E spingendola contro il tronco annerito di un albero la baciò.

«Le spaventose creature a cavallo sono proprio spaventose» commentò Ben. (...) «Aspetta, ci sei andato?»
«Tu non puoi capire com'erano! Come mi sono sentito! Non puoi capirlo...» Jack parlò di getto, senza riflettere, non voleva dire a Ben che l'ultima volta ci era andato. E si era pentito di non essere andato con loro ogni volta che erano venuti, nelle notti di luna piena. E quando la seconda volta si era rifiutato di andare, gli si era quasi spezzato il cuore. La terza volta non era riuscito a resistere alla loro chiamata. Era andato con loro e poi aveva avuto paura di non trovare più la forza di resistere. (...)
© http://etiennestclair.co.vu
Ben poteva aver capito più di quello che Jack credesse, ma non poteva davvero capire com'era cavalcare con loro nella notte o tuffarsi in una pozza illuminata dal chiaro di luna. Non poteva capire come ci si doveva sentire a ballare fino a quando la forza dei piedi sembrava aprire la terra in due, a vivere fra esseri che non erano umani e non avrebbero mai potuto diventarlo, a essere uno di loro.

Quando furono abbastanza lontani da casa, Jack le disse: «Ti devo avvertire di una cosa».
«Sii sempre educata» lo anticipò lei recitando quello che le era stato detto decine di volte dagli adulti del posto preoccupati che i loro bambini si comportassero come i turisti. «Fai sempre quello che ti chiedono, se non contravviene una delle altre regole. Non ringraziarli mai. Non mangiare mai il loro cibo. Non cantare se sei stonato, non ballare e non vantarti mai, per nessun motivo. Questo genere di cose?»

Le creature volteggiavano sulla nuda terra, chi con una grazia liquida e leggiadra, chi saltando e battendo i piedi. Piccole fate volavano con ali di falena malconce, mostrandole i denti. Nanerottoli vestiti di marron brughiera con i capelli dritti in testa come pistilli di fiori giocavano a dadi e bevevano da calici di vetro soffiato e boccali di legno. Esseri alati, che brillavano come fossero illuminati dall'interno, vorticavano nei loro vestiti di foglie, nei corsetti di corteccia sapientemente intagliata, nelle armature di pregiata fattura. Altre creature, dalle sembianze ancor meno umane, camminavano fra loro su gambe che parevano trampoli o li guardavano dall'alto con facce bitorzolute come i nodi degli alberi. Erano spaventose, belle e orribili insieme. Tutte quante.

«Io...» Hazel fece per ribattere, ma le parole non le uscivano.
E il re all'improvviso scoppiò a ridere. «Ah, tu non sei la mia Hazel, vero? Non sei il mio cavaliere. Tu sei la Hazel Evans che vive di giorno.»

IL PERSONAGGIO DELLA SETTIMANA: JACK
Questa settimana abbiamo avuto modo di conoscere meglio e più a fondo Jack. Nato fra le creature fatate, Jack, ancora in fasce, è stato inserito nel mondo degli umani al posto di Carter Gordon. Una volta scoperto quanto accaduto e dopo essersi fatta restituire il suo bambino, la madre di Carter ha però inaspettatamente deciso di tenere Jack con sé e di crescerlo come se fosse uno di famiglia. Jack ha così vissuto una vita da umano, pur non essendo come tutte le persone che gli stavano attorno, al punto da cedere alla sua natura in segreto, una volta diventato adolescente. Tutti sanno che è uno di loro e spesso la cosa gli si ritorce contro, eppure lui ci tiene alla sua famiglia e ai suoi amici umani.
Che ne pensate di Jack? Vi piace il suo personaggio, ambiguo quanto affascinante? Che ne pensate della sua lotta interiore? A me personalmente è piaciuto fin dalle prime pagine, penso sia arrivato ad essere il mio personaggio preferito a occhi chiusi!

CALENDARIO TAPPE & CONTENUTI
3 Aprile Introduzione e iscrizioni
Dal 3 al 20 Aprile | Iscrizioni aperte
16 Aprile Inizio prima tappa con post dedicato
Dal 17 al 23 Aprile | Prima tappa: Capitolo 1 - Capitolo 7
24 Aprile Post dedicato alla prima tappa e inizio seconda
Dal 24 al 30 Aprile | Seconda tappa: Capitolo 8 - Capitolo 13
»30 Aprile Post dedicato alla seconda tappa e inizio terza«
Dal 1 al 7 Maggio | Terza tappa: Capitolo 14 - Epilogo
7 Maggio Post dedicato alla terza tappa e conclusione GDL

Ebbene anche per oggi è tutto! Per la prossima settimana l'obiettivo è quello di finire il libro, anche se ho visto che alcuni di voi non sono riusciti a resistere e hanno già tirato dritto... vi capisco benissimo! Aspetto i vostri commenti come sempre e vi auguro un buon proseguimento di giornata, e di lettura. Alla prossima!


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