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Chi non muore si rivede: piccolo annuncio con chiacchiere varie & eventuali

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Buon pomeriggio lettori, come state? Ebbene, sono già quasi da quattro mesi che non pubblico nulla qui sul blog, ma quelli che tra di voi mi seguono su Instagram @readbelieve, sanno che sono abbastanza attiva lì, o per lo meno cerco di esserlo ogni volta che mi è possibile.

Perché sono scomparsa dalla blogosfera e perché sto scrivendo questo post? Se mi seguite da tanto sapete che negli ultimi anni non sono stata proprio la regina della costanza su blogger. Inizialmente per un gran bel periodo è stato perché ho iniziato a lavorare a tempo pieno e dunque mi sono ritrovata con pochissimo tempo libero e la voglia di fare mille cose, dunque sono stata costretta a trascurare il mio angolino con grande rammarico. Poi, è arrivata quella che possiamo amichevolmente ribattezzare la crisi-blogger. Sono rimasta inattiva per un bel pezzo perché blogger, diciamocelo, rispetto diversi anni fa (questo piccolo angolo è aperto niente meno che dal 2012!) ha iniziato a essere sempre meno popolato. In un secondo momento ci ho voluto riprovare e sono tornata, ma ad ogni modo non sono più rimasta soddisfatta del riscontro che avevo con i lettori come lo ero un tempo.
Ve l'ho detto in più di un'occasione e ve lo ripeto perché sì, io ho aperto il blog ben sette anni fa perché la cosa che mi stava più a cuore era ed è il dialogo. Non riesco a essere una di quelle persone che pubblica e basta, senza ricevere riscontro, perché per come sono fatta io, poi mi sembra di aver "lavorato" per nulla, di aver parlato in qualche modo da sola e aver sprecato il mio tempo, poco importa se qualcuno di sfuggita mi ha letto perché ai miei occhi alla fin fine è come se non lo avesse fatto.

Perché tutto questo pippone? La mia era solo una doverosa premessa per aprire un altro discorso e (giuro!) arrivare al punto. Io sono fermamente convinta che il web si evolva sempre. Ci sono mode che si rivelano solo passeggere, questo è vero, ma io penso che la realtà universale è che il web si rinnova costantemente. Prima di aprire il blog infatti, per almeno altri quattro o cinque anni, io ero amministratrice di vari forum. Quando la moria di utenti è arrivata anche lì all'epoca, io ho deciso di spostarmi qui e ne sono stata ben felice. Intuito? Fortuna? Chissà! Ad ogni modo sette anni fa sono sbarcata su blogger e ho trovato quello che cercavo: gente disposta a scambiare opinioni. Ho trovato poi anche molto di più, ovvero amiche di un valore inestimabile, alcune conosciute anche nei più insoliti dei modi. Credetemi comunque se vi dico che gli utenti dai forum non è che siano spariti tutti in un giorno, c'è voluto molto tempo. Con blogger mi sembra di avere un deja-vu.

Il punto dunque qual è? È che secondo me - mio modestissimo parere che magari poi potrebbe rivelarsi sbagliato, chi lo sa - blogger è destinato man mano a scomparire e la sua disfatta è iniziata già da un po'. Magari accadrà qualcosa che lo farà tornare in vetta, come una fenice che rinasce dalle sue ceneri, chissà, ma ora come ora il mio istinto mi dice che non sarà così e alle spalle mi ritrovo con un'altra esperienza simile. Questo è il motivo per cui sono sparita, per sperimentare altrove. Su Instagram, che prima aggiornavo pochissimo, ho iniziato a essere davvero attiva con impegno da gennaio - sempre parlando di libri si intende! - con poco più che 300 follower. Oggi ne ho quasi 700. Numeri piccini, è vero, ma che mi rendono molto orgogliosa in ogni caso. La cosa più bella e importante? Da un po' di tempo a questa parte, sto riuscendo ad avere finalmente quei confronti con gli altri che a me tanto piacciono.
Instagram sostituirà mai blogger? Certamente no. O meglio, probabilmente sì, ma Instagram è indubbiamente una cosa diversa. Ad oggi trovo che sia una via di comunicazione più diretta e immediata, così come anche YouTube. Diciamoci la verità, le persone spesso preferiscono scrollare su e giù, perdere due minuti a leggere un testo breve e magari lasciare un commento, per poi passare alla prossima foto e così via. Quanti hanno voglia di aprire un articolo per intero e perdere dieci minuti del loro tempo a leggerlo? Chi non preferisce guardare un video piuttosto? Purtroppo quasi nessuno. Ed è triste, sì, me ne rendo conto. Ma è così che penso stiano andando le cose. La gente non vuole annoiarsi, non vuole impegnarsi se non lo stretto necessario. Da cosa dunque nasce cosa. È un cane che si morde la coda.

Spero che dunque mi perdonerete se ho fatto questo tipo di scelta, ma ho preferito così piuttosto che forzarmi a fare qualcosa che non mi dava più soddisfazione. Ad ogni modo sono qui a scrivere questo post, non solo per mettervi al corrente di quello che mi frulla nella testa, ma per informarvi che, nonostante tutto, riprenderò a scrivere sul blog, ma lo farò soltanto per pubblicare l'unica vera cosa che mi è sempre stata a cuore e che mi sta a cuore anche adesso: le mie recensioni. Come dicevo, per quanto funzionale, un account Instagram non sostituisce di certo uno spazio virtuale vero e proprio, quale può essere un blog o un sito Internet. Non riuscirei mai a scrivere pareri di quattro righe striminzite, dunque il mio scopo sarà quello di pubblicare le mie recensioni qui, in modo che chi mi segue su Instagram (dove dunque continuerò a concentrare le mie chiacchiere libresche) ed è interessato ad avere un'opinione dettagliata, possa trovarle.
Non escludo a priori che magari non possa tornarmi la voglia di pubblicare anche qualcos'altro di tanto in tanto, ma il mio obiettivo oggi è questo e non penso che mi ci discosterò di molto.

Detto questo, mi prendo un doveroso minuto comunque per ringraziare tutti voi, che in questi anni mi avete fatto compagnia in un modo che non riesco neanche a esprimere. Spero che decidiate di continuare a farmene, in un modo o nell'altro. Vi abbraccio molto e vi do appuntamento alla prossima!


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