Buongiorno lettori! Ieri sera ho finalmente concluso la lettura di Allegiant di Veronica Roth, il volume conclusivo della trilogia Divergent. Come sapete, da qualche settimana a questa parte, sul web circolano un sacco di spoiler riguardo al finale. Sono contenta di essere riuscita e evitarli. Mi sono goduta la lettura al cento per cento! Certo, sapevo che doveva succedere qualcosa di poco piacevole, ma era inevitabile. L'inglese della Roth l'ho trovato davvero molto scorrevole e semplice, diciamo che rispetto alla precedente lettura in lingua che ho fatto, questa è stata una passeggiata e mi ha fatto riscoprire il piacere di leggere in inglese!
Venendo al dunque, non sarà per niente facile parlarvi di Allegiant. Sappiate comunque che non ho rivelato niente sulla trama e la recensione è rigorosamente senza spoiler!
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Inedito in Italia!
Editore: Katherine Tegen Books
Prezzo: 15,97 €
Pagine: 545
Trama:Cosa succederebbe se il tuo mondo si rivelasse una bugia? Cosa succederebbe se una singola rivelazione - data da una singola scelta - cambiasse tutto? Cosa succederebbe se l'amore e la lealtà ti spingerebbero a fare cose che mai avresti immaginato?
La società basata sulle Fazioni in cui un tempo Tris Prior credeva è andata distrutta, frantumata dalla violenza e dalle lotte al potere che hanno portato soltanto a perdite e tradimenti. Così, quando le viene data l'opportunità di esplorare il mondo e di oltrepassare dunque i limiti che ha sempre conosciuto, Tris è pronta. Forse, al di là della recinzione, lei e Tobias riusciranno ad avere una nuova vita insieme, liberi da tutte quelle complicate bugie, dalle intricate lealtà, e dai dolorosi ricordi. Ma la nuova realtà di Tris è ancora più allarmante di quella che si è lasciata alle spalle. Vecchie consapevolezze verrano presto annientate. Nuove verità saranno svelate e cambieranno il cuore delle persone che ama. E ancora una volta, Tris dovrà combattere per capire la complessità della natura umana - e di se stessa - trovandosi a dover prendere scelte impossibili riguardo a coraggio, fedeltà, sacrificio e amore. Traduzione © daydream
Quando mi sono decisa a leggere Divergent, mesi dopo che i più l'avevano già letto e recensito, ne sono rimasta piacevolemente sorpresa. Il mondo creato dalla Roth mi aveva affascinata in ogni suo più piccolo dettaglio. Abneganti, Intrepidi, Eruditi, Candidi, Pacifici. Salti dai treni in corsa, tuffi dai tetti dei palazzi, sieri che ingannavano la mente, tunnel della paura.
Quando poi è arrivato anche Insurgent, il mio amore per questa saga è stato solo riconfermato. Tuttavia, quel finale tanto strano mi aveva lasciata nel dubbio. Non sapevo se Veronica sarebbe stata in grado di portare avanti la storia nel modo giusto.
Beh, adesso che ho concluso Allegiant, posso dire che Veronica sapeva il fatto suo fin dall'inizio. Ogni pezzo del puzzle, con questo ultimo libro, è andato al posto giusto, mostrando al lettore un disegno completo, ben definito, ben calcolato.
La Roth ha voluto trasmettere tanto ai suoi lettori. Messaggi forti, messaggi di incoraggiamento, messaggi di speranza. Ha voluto lasciare un segno a modo suo e, per quanto mi riguarda, c'è perfettamente riuscita. Questa donna è riuscita anche a farmi piangere e, molti di voi lo sapranno, io con i libri non piango quasi mai. Una volta arrivata verso la fine di Allegiant, pensavo si trattasse solo di un paio di lacrime. Poi quando ho letto l'epilogo ne sono scese altre due. Infine, non so con quale forza, sono tornata indietro per rileggere quel capitolo. La prima volta avevo lasciato che scorresse senza dargli troppa importanza, ma la seconda volta è stata fatale e di lacrime ne sono scese parecchie. È stato in quel momento che ho assimilato il tutto e che le emozioni mi hanno investito con tutta la loro forza. Non poteva essere altrimenti.
Non vi parlerò della trama del libro, non vi parlerò di quello che succede e vi consiglio di tenervi alla larga dagli spoiler, perché questo libro merita di essere letto e vissuto pagina dopo pagina.
L'unica cosa che mi ha lasciata allibita, sono i pareri di molti lettori che non hanno apprezzato. So bene che alla fin fine si tratta di gusti, che le stesse cose non possono piacere a tutti, ma secondo me, molte di queste persone questo libro non l'hanno proprio capito. Ho letto diverse opinioni di gente che diceva che il finale non aveva avuto senso, che la Roth era stata incoerente e sono rimasta perplessa. Mi sono domandata che libro avessero letto loro. Non lo stesso che avevo letto e amato io. E di certo non lo stesso che sono sicura, un sacco di fan leggeranno e ameranno con tutto il cuore, incondizionatamente e perdutamente.
Venendo al dunque, non sarà per niente facile parlarvi di Allegiant. Sappiate comunque che non ho rivelato niente sulla trama e la recensione è rigorosamente senza spoiler!

![]() | di Veronica Roth |

Editore: Katherine Tegen Books
Prezzo: 15,97 €
Pagine: 545
Trama:Cosa succederebbe se il tuo mondo si rivelasse una bugia? Cosa succederebbe se una singola rivelazione - data da una singola scelta - cambiasse tutto? Cosa succederebbe se l'amore e la lealtà ti spingerebbero a fare cose che mai avresti immaginato?
La società basata sulle Fazioni in cui un tempo Tris Prior credeva è andata distrutta, frantumata dalla violenza e dalle lotte al potere che hanno portato soltanto a perdite e tradimenti. Così, quando le viene data l'opportunità di esplorare il mondo e di oltrepassare dunque i limiti che ha sempre conosciuto, Tris è pronta. Forse, al di là della recinzione, lei e Tobias riusciranno ad avere una nuova vita insieme, liberi da tutte quelle complicate bugie, dalle intricate lealtà, e dai dolorosi ricordi. Ma la nuova realtà di Tris è ancora più allarmante di quella che si è lasciata alle spalle. Vecchie consapevolezze verrano presto annientate. Nuove verità saranno svelate e cambieranno il cuore delle persone che ama. E ancora una volta, Tris dovrà combattere per capire la complessità della natura umana - e di se stessa - trovandosi a dover prendere scelte impossibili riguardo a coraggio, fedeltà, sacrificio e amore. Traduzione © daydream
Recensione
Ricordo ancora quanto Divergentè arrivato in Italia. La distopia aveva da poco preso piede grazie alla trilogia della Collins e tutti parlavano di questo libro. Io inizialmente l'ho snobbato. Avevo letto le prime pagine online, avevo letto anche la trama, ma non mi sembrava convincente. Nella mia mente passavano le immagini di questa ragazza che si faceva tagliare i capelli dalla madre in occasione di un giorno importante, il giorno in cui avrebbe dovuto compiere una scelta che le avrebbe cambiato la vita. Ricordo che pensavo a quanto fosse ridicolo che il protagonista maschile si chiamasse Quattro. Non sapevo ancora che avrei amato entrambi. Il ragazzo col nome strambo. La ragazza con la volontà di ferro.Quando mi sono decisa a leggere Divergent, mesi dopo che i più l'avevano già letto e recensito, ne sono rimasta piacevolemente sorpresa. Il mondo creato dalla Roth mi aveva affascinata in ogni suo più piccolo dettaglio. Abneganti, Intrepidi, Eruditi, Candidi, Pacifici. Salti dai treni in corsa, tuffi dai tetti dei palazzi, sieri che ingannavano la mente, tunnel della paura.
Quando poi è arrivato anche Insurgent, il mio amore per questa saga è stato solo riconfermato. Tuttavia, quel finale tanto strano mi aveva lasciata nel dubbio. Non sapevo se Veronica sarebbe stata in grado di portare avanti la storia nel modo giusto.
Beh, adesso che ho concluso Allegiant, posso dire che Veronica sapeva il fatto suo fin dall'inizio. Ogni pezzo del puzzle, con questo ultimo libro, è andato al posto giusto, mostrando al lettore un disegno completo, ben definito, ben calcolato.
La Roth ha voluto trasmettere tanto ai suoi lettori. Messaggi forti, messaggi di incoraggiamento, messaggi di speranza. Ha voluto lasciare un segno a modo suo e, per quanto mi riguarda, c'è perfettamente riuscita. Questa donna è riuscita anche a farmi piangere e, molti di voi lo sapranno, io con i libri non piango quasi mai. Una volta arrivata verso la fine di Allegiant, pensavo si trattasse solo di un paio di lacrime. Poi quando ho letto l'epilogo ne sono scese altre due. Infine, non so con quale forza, sono tornata indietro per rileggere quel capitolo. La prima volta avevo lasciato che scorresse senza dargli troppa importanza, ma la seconda volta è stata fatale e di lacrime ne sono scese parecchie. È stato in quel momento che ho assimilato il tutto e che le emozioni mi hanno investito con tutta la loro forza. Non poteva essere altrimenti.
Non vi parlerò della trama del libro, non vi parlerò di quello che succede e vi consiglio di tenervi alla larga dagli spoiler, perché questo libro merita di essere letto e vissuto pagina dopo pagina.
L'unica cosa che mi ha lasciata allibita, sono i pareri di molti lettori che non hanno apprezzato. So bene che alla fin fine si tratta di gusti, che le stesse cose non possono piacere a tutti, ma secondo me, molte di queste persone questo libro non l'hanno proprio capito. Ho letto diverse opinioni di gente che diceva che il finale non aveva avuto senso, che la Roth era stata incoerente e sono rimasta perplessa. Mi sono domandata che libro avessero letto loro. Non lo stesso che avevo letto e amato io. E di certo non lo stesso che sono sicura, un sacco di fan leggeranno e ameranno con tutto il cuore, incondizionatamente e perdutamente.
«A volte mi sento come se ci fosse così tanto di cui avere timore, e altre volte invece, mi sento come se non sia rimasto più niente di cui avere paura.»