Quantcast
Channel: Reading is Believing ♥
Viewing all 771 articles
Browse latest View live

« Amazing Authors » Sondaggi autori gennaio

$
0
0

La Amazing authors è una reading challenge annuale ideata da me che ha lo scopo di far conoscere o riscoprire ai partecipanti gli autori più amati di sempre. Per info e iscrizioni, potete consultare il post introduttivo.

Buongiorno lettori! Come vi avevo accennato nel post introduttivo della Amazing Authors - la nuova Reading Challenge del blog che ci terrà compagnia per tutto il 2015 - ogni mese ci saranno dei sondaggi per stabilire gli autori da leggere insieme. Da gennaio in avanti, troverete i sondaggi per scegliere gli autori nei post di recap pubblicati a inizio mese, ma ovviamente, dovendo avere due autori per iniziare, il primo post di sondaggi non potevo che farlo prima, dunque eccolo qui.

Come da regolamento, ogni mese ci saranno due sondaggi in cui verranno inseriti dieci autori scelti a caso tramite il sito random.org. Per fare una cosa carina, ho pensato di fare in questo modo: uno dei sondaggi sarà sempre un vero e proprio random, in cui saranno estratti dieci autori a caso tra tutti quelli in elenco, l'altro invece, sarà sempre un sondaggio a tema. Gli autori inseriti nel sondaggio a tema saranno sempre estratti in modo casuale, però all'estrazione parteciperanno solo gli autori che possiedono i requisiti per rientrare nel tema in questione.
Vi spiego meglio utilizzando come esempio i sondaggi che trovate di seguito. Il primo, a destra, è il random vero e proprio. Ho inserito tutti gli autori consigliati in elenco e ho fatto un'estrazione casuale per scegliere i dieci che vedete. Il secondo invece, a sinistra, è il sondaggio a tema. Questo mese son stata su qualcosa di classico e ho scelto come tema autrici donne - non preoccupatevi ovviamente ci sarà anche un mese con un sondaggio dedicato agli uomini - e dunque ho inserito nel generatore random soltanto i nomi delle autrici per selezionare le dieci che vedete.

Tutto quello che dovete fare a questo è votare! Entrambi sondaggi sono a scelta multipla, quindi potete selezionare più di un autore che ha attirato il vostro interesse, ma vi pregherei di non selezionarne più di un massimo di quattro per sondaggio.

polls
customer survey

Votate bene, mi raccomando! Per i curiosi e gli scettici, ecco gli stamp delle estrazioni random1 e 2. Se volete potete lasciare un commento al post indicando le vostre preferenze. Oppure se vi va, potete anche proporre qualche tema per i sondaggi futuri, sarebbe molto gradito dalla sottoscritta.

Per oggi è tutto. Se avete dubbi o domande resto come sempre a disposizione. Già non vedo l'ora di sapere quali saranno i primi autori eletti. Vi auguro una buona giornata, alla prossima!

2014 Blogger Choice Awards - Premiazioni

$
0
0
Buongiorno lettori! Ieri era l'ultimo giorno in cui era possibile votare per i Blogger Choice Awards di quest'anno e dunque oggi eccomi qui con il post di premiazioni!
Curiosi di vedere chi ha avuto la meglio? Sono arrivati ben 49 voti validi, dunque scopriamolo! Vi riporterò le top tre per ogni categoria.

Miglior blog

Miglior nuovo blog

Miglior recensore
#1 Mr Ink (Diario di una dipendenza)
#2 Mel & Mys (The bookshelf)
#3Veronica (She was in wonderland)

Miglior rubrica
#1 Fangirl Friday (The bookshelf)
#2
Suggest the book (Dreaming fantasy)
#3Let it list (The bookshelf)

Miglior rubrica
#1 The bookshelf
#2She was in wonderland
#3Reading is believing

Cari vincitori, nel caso vogliate prelevare i bannerini personalizzati per esporli sui vostri blog, ecco il codice da prelevare:
<a href="http://readbelieve.blogspot.it/2014/12/2014-blogger-choice-awards-premiazioni.html">
<img src="LINK IMMAGINE"> </a>

Complimentissimi a tutti i blog vincitori! Quest'anno alla categoria miglior blog, per la terza posizione, Il profumo dei libri e Diario di una dipendenza hanno ricevuto lo stesso numero di voti e dunque mi è sembrato giusto inserirli entrambi. Per quanto riguarda il resto, non ci sono dubbi, ha proprio trionfato The bookshelf su tutti gli altri, quindi complimentissimi alle proprietarie, Mel & Mys! Infine devo dire che sono molto contenta che quest'anno She was in wonderland abbia ottenuto dei riconoscimenti perché adoro tantissimo il blog di Veronica e non può che farmi piacere vedere che lo apprezzino anche gli altri. Ovviamente grazie mille a tutti quelli di voi che hanno votato anche il mio blog, vi adoro ♥

Come al solito un grande grazie va di dovere a tutti coloro che hanno partecipato e che hanno seguito la cosa con tanto entusiasmo! Se volete andare a sbirciare, quitrovate tutti i blog candidati in ogni categoria con il relativo numero di candidature equipotete vedere quanti voti sono stati dati ad ogni blog nei sondaggi. Ho preferito escludere i fogli con le risposte raccolte dai moduli perché contenevano orari e, in alcuni casi, segni di riconoscimento dei votanti e dunque ho preferito mantenerli privati per mantenere il tutto il più segreto possibile.

Spero vi siate divertiti e be' che altro dire? I BCA vi danno appuntamento al prossimo anno. Buona giornata e alla prossima!

Reading the movie #30 Lo hobbit - La battaglia delle cinque armate

$
0
0




Reading the movie (leggendo il film) è una rubrica ideata da me che vuole intrecciare due mie grandi passioni, cinema e lettura. Adoro leggere i libri da cui sono tratti i film che mi hanno emozionato e mi piace anche fare il contrario, leggere il libro prima che esca il film al cinema. Da qui nasce questa rubrica per presentarvi trame e trailer di film nuovi e vecchi che mi hanno colpito e appassionato.

Buongiorno lettori! Ieri pomeriggio sono stata a vedere il capitolo conclusivo della saga de Lo hobbit e oggi sono qui a parlarvene. Tra l'altro ho fatto una ricerca tra i vecchi appuntamenti della rubrica e mi sono accorta di non aver mai parlato di questi film. Come mai? Non lo so nemmeno io. Mistero! Vorrà dire che mi rifarò con questo post.

About the book
Titolo: Lo hobbit
Autore: J.R.R. Tolkien
Editore: Bompiani
Pagine: 417

Trama:Pubblicato per la prima volta nel 1937, Lo Hobbit è per i lettori di tutto il mondo il primo capitolo del Signore degli Anelli, uno dei massimi cicli narrativi del XX secolo. Protagonisti della vicenda sono, per l'appunto, gli hobbit, piccoli esseri "dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari", che vivono con semplicità e saggezza in un idillico scenario di campagna: la Contea. La placida esistenza degli hobbit viene turbata quando il mago Gandalf e tredici nani si presentano alla porta dell'ignaro Bilbo Baggins e lo trascinano in una pericolosa avventura. Lo scopo è la riconquista di un leggendario tesoro, custodito da Smaug, un grande e temibile drago. Bilbo, riluttante, si imbarca nell'impresa, inconsapevole che lungo il cammino s'imbatterà in una strana creatura di nome Gollum.


About the movie
Genere: Fantastico, Avventura
Regia: Peter Jackson
Cast: Martin Freeman (Bilbo Baggins), Ian McKellen (Gandalf), Richard Armitage (Thorin Scudodiquercia), Orlando Bloom (Legolas), Evangeline Lilly (Tauriel), Lee Pace (Thranduil), Hugo Weaving (Elrond), Cate Blanchett (Galadriel), Aidan Turner (Kíli), Sylvester McCoy (Radagast), Luke Evans (Bard)


Sono reduce da ben due giornate firmate Peter Jackson! L'altro ieri, tanto per rinfrescarci la memoria, io e il mio ragazzo ci siamo guardati l'extended edition - con ben 25 minuti di scene in più, quindi più di tre ore di film - de La desolazione di Smaug e ieri invece, è stato il turno dell'ultimo film di questa trilogia, La battaglia delle cinque armate. Che dire a riguardo? Ogni volta fare ritorno alla Terra di Mezzo e alle sue vicende si rivela sempre un'esperienza magica e unica nel suo genere.

Stregoni affascinanti, hobbit inaspettatamente coraggiosi e saggi, elfi tanto altezzosi quanto maestosi,
nani avidi, ma allo stesso tempo gentili e generosi, uomini perennemente in cerca di riscatto, cattivi sempre dietro l'angolo, pronti a dar battaglia. C'è poco da dire, per quanto da lettrice ancora non abbia ancora avuto un approccio con i suoi libri - ebbene sì, prima o poi troverò il coraggio, se ce l'ha fatta Bilbo, ce la posso fare anche io - riconosco che Tolkien è Tolkien. Ma in fondo questo già lo sapevate senza che ve lo dicessi io.

La battaglia delle cinque armateè stato davvero un bel film conclusivo, dal finale dolce e amaro, doloroso e malinconico. Martin Freeman è stato un protagonista fantastico e ha dato volto a un personaggio carismatico e forte come Frodo non lo è mai stato. Non di meno Richard Armitage ha regalato una bellissima performance prestando il volto a Thorin Scudodiquercia. Inutile tessere lodi anche per Ian McKellen, lo stregone per eccellenza.
Orlando Bloom è stato un piacevole ospite inatteso, insieme a Evangeline Lilly nei panni dell'elfa Tauriel. So che magari molti fan sfegatati di Tolkien possono aver storto il naso di fronte a lei e alla sua dolcissima storia col nano Kíli, ma io l'ho trovata un valore aggiunto. Una storia struggente, vera, mi ha davvero toccato.

Quando una volta finito tutto, la battaglia si è conclusa e Bilbo ha fatto ritorno alla Contea, prima ancora che arrivassero i titoli di coda, si è fatta viva quella nostalgia che si prova ogni volta che qualcosa di bello finisce. Le storie raccontate da Tolkien, trasposte in modo impeccabile da Jackson, secondo me fanno parte di quelle storie che restano nel cuore e che in un modo o nell'altro, si vorrebbe che non finissero mai.


Voi avete già visto il film? Se sì, cosa ne pensate? Se no, avete in programma di vederlo? Vi lascio al trailer e come al solito attendo i vostri commenti e le vostre opinioni!

Papertowns #45

$
0
0




Papertowns (città di carta) è una rubrica ideata da me. Ad ogni appuntamento vi presenterò i nuovi libri - esclusivamente in formato cartaceo - entrati in mio possesso che siano stati acquistati, scambiati, avuti in regalo o ricevuti in omaggio da case editrici e autori.

Buon pomeriggio lettori, eccomi con la seconda parte delle mie ultime entrate cartacee. Questo sarà l'ultimo appuntamento di questa rubrica per quest'anno, ma preparatevi ho ben otto libri che aspettano di essere scartati nell'armadio e altri quattro arrivati da fotografare! Scusate per la foto un po' buia, ma il sole è quasi un miraggio da queste parti in questa stagione.


NOS4A2. Ritorno a Christmasland
di Joe Hill

Omaggio della Casa Editrice
Autoconclusivo
Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: 19,90 €
Pagine: 658

Trama:Victoria McQueen ha la stupefacente capacità di trovare le cose: un braccialetto smarrito, una foto persa, risposte a interrogativi che non hanno soluzione. Quando passa con la sua bicicletta sul vecchio e traballante ponte coperto nei boschi dietro casa sua, emerge sempre nel posto in cui deve andare. Vic tiene segreta questa sua insolita abilità, perché sa che nessuno le crederebbe. Anche Charles Talent Manx ha una dote tutta sua. Gli piace portare in giro i bambini sulla sua Rolls-Royce del 1938 con la targa personalizzata NOS4A2. A bordo della macchina, lui e i suoi innocenti passeggeri possono uscire dalla realtà e percorrere strade segrete che portano a uno straordinario parco dei divertimenti che lui chiama Christmasland. Chilometro dopo chilometro, il viaggio sull'autostrada dell'immaginazione distorta di Charlie trasforma i suoi preziosi passeggeri, rendendoli terrificanti e inarrestabili quanto il loro "benefattore". Poi viene il giorno in cui Vic esce per cercare guai... e inevitabilmente la sua strada incrocia quella di Charlie. Questo è stato molto tempo fa. Ora l'unica ragazzina che sia riuscita a sfuggire al male implacabile di Charlie è diventata una donna che cerca, disperata, di dimenticare. Ma Charlie Manx non ha mai smesso di pensare all'eccezionale Victoria McQueen e non si fermerà finché non avrà avuto la sua vendetta. Vuole dare la caccia a qualcosa di molto speciale, qualcosa che Vic non potrà mai sostituire.


Il cardellino
di Donna Tartt

Scambiato tramite facebook
Autoconclusivo
Editore: Rizzoli
Prezzo: 20,00 €
Pagine: 892

Trama:Figlio di una madre devota e di un padre inaffidabile, Theo Decker sopravvive, appena tredicenne, all'attentato terroristico che in un istante manda in pezzi la sua vita. Solo a New-York, senza parenti né un posto dove stare, viene accolto dalla ricca famiglia di un suo compagno di scuola. A disagio nella sua nuova casa di Park Avenue, isolato dagli amici e tormentato dall'acuta nostalgia nei confronti della madre, Theo si aggrappa alla cosa che più di ogni altra ha il potere di fargliela sentire vicina: un piccolo quadro dal fascino singolare che, a distanza di anni, lo porterà ad addentrarsi negli ambienti pericolosi della criminalità internazionale. Nel frattempo, Theo cresce, diventa un uomo, si innamora e impara a scivolare con disinvoltura dai salotti più chic della città al polveroso labirinto del negozio di antichità in cui lavora. Finché, preda di una pulsione autodistruttiva impossibile da controllare, si troverà coinvolto in una rischiosa partita dove la posta in gioco è il suo talismano, il piccolo quadro raffigurante un cardellino che forse rappresenta l'innocenza perduta e la bellezza che, sola, può salvare il mondo.


Underworld
di Samantha M. Swatt

Premio vinto ad un giveaway
Saga: Different worlds #1
Autopubblicato
Prezzo: 16,00 €
Pagine: 350

Trama:Il Caledon College Institute è il college privato più ambito e facoltoso di tutta la Pennsylvania. Entrarci, infatti, non è così semplice. Holly Williams, vent'anni, ha avuto il privilegio di farne parte. È un anno, difatti, che la ragazza, dopo aver superato un difficile test di ammissione, studia per diventare giornalista all.istituto. Regole ferree, disciplina esemplare, modi impeccabili e grande voglia di apprendere, questo è il clima che si respira al campus. Nulla di meglio per Holly, la quale, a causa del suo travagliato passato, non desidera altro che una vita tranquilla, al contrario della sua compagna di stanza, Elisabeth Townsend, ragazza dal carattere estroverso e con il sorriso perennemente stampato in faccia. Quando, però, il nuovo anno apre i suoi cancelli ai nuovi studenti, l'esistenza di Holly è destinata a sprofondare nell'abisso. La sua vita non sarà mai più la stessa. Cosa sono le voci che sente tutte le notti? A chi appartengono le ombre che scorge nei corridoi del dormitorio? E, soprattutto, perché quando perde il controllo accadono cose inspiegabili? Queste e molte altre sono le domande a cui Holly non riuscirà a dare una risposta. Di certo, non da sola. Tensione, paura, segreti da svelare, coincidenze inspiegabili. Legami del tutto inaspettati si formeranno, altri si rafforzeranno. Un gioco pericoloso che, lentamente, porterà Holly a scoprire che c'è qualcosa di sinistro nascosto tra le mura di quel college.


Magisterium. L'anno di ferro
di Holly Black&Cassandra Clare

Omaggio della Casa Editrice
Saga: Magisterium #1
Editore: Mondadori Chrysalide
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 319

Trama:Quando raggiunge la grotta in cima al ghiacciaio, Alastair capisce subito che il Nemico l'ha preceduto. Sua moglie Sarah è stata uccisa, come gli altri maghi lì rifugiati. Solo il debole vagito di un neonato lo rincuora: suo figlio Callum, seminascosto accanto al cadavere della madre, è ancora vivo. Ma quando Alastair lo prende fra le braccia, le terribili parole incise nel ghiaccio da Sarah prima di morire lo fanno inorridire... Dodici anni dopo, quando Call viene ammesso al Magisterium, la prestigiosa accademia riservata ai ragazzi dotati di talento magico, suo padre è contrario: sin dalla più tenera età ha insegnato al figlio a diffidare della magia. E ora Rufus, il magister più anziano della scuola, lo ha ammesso all'Anno di Ferro, il primo del Magisterium. Call non può sottrarsi al suo destino. La magia scorre, in certe famiglie. Ma sul destino di Call incombe fin dalla nascita l'artiglio del Nemico.


Silver. La porta di Liv
di Kerstin Gier

Omaggio della Casa Editrice
Saga: La trilogia dei sogni #2
Editore: Corbaccio
Prezzo: 16,40 €
Pagine: 380

Trama:Liv è sconvolta: Secrecy, la misteriosa autrice del blog più frequentato della scuola, conosce i suoi segreti più intimi. Possibile? E cosa le nasconde Grayson, il suo "fratellastro" da quando la mamma di Liv è andata a vivere con il padre di lui, trascinando anche Liv e la sorellina Mia in questa nuova avventura? Soprattutto, quale presenza oscura si aggira nottetempo negli infiniti corridoi del mondo dei sogni di Liv, un mondo che condivide con altre persone? E cosa significano gli improvvisi episodi di sonnambulismo di Mia? Incubi, misteriose apparizioni, cacce notturne, non favoriscono certo i sonni di Liv che di giorno, inoltre, è alle prese con una nuova famiglia decisamente complicata anche se con personaggi molto intriganti a partire da Henry per arrivare alla vecchia nonna. E con il fatto che ci siano in giro parecchie persone che hanno ancora dei conti in sospeso con lei, di giorno e di notte...

Allora, NOS4A2. Ritorno a Christmasland l'ho richiesto alla Sperling perché ero molto incuriosita dai romanzi di Hill in generale e così ne ho approfittato con questa uscita fresca. Purtroppo ho iniziato a leggerlo, ma l'ho abbandonato prima di superare il centinaio di pagine. Non so, non riuscivo ad andare avanti, non mi stava entusiasmando né coinvolgendo e ho deciso di metterlo da parte per il momento. Il cardellino l'ho ricevuto tramite uno scambio ed è quasi immacolato, sarebbe stato perfetto se la precedente proprietaria non avesse incollato le alette della sovracopertina al libro - stendiamo un velo pietoso - e se non si fosse rovinata la vernice dorata (che è diventata argentata) quando ho provato a dare una pulita alla cover. Non mi era mai capitata prima una cosa simile, per essere un libro così costoso mi aspettavo fosse meno fragile.
Poi mi è arrivato già da un po'Underworld che mi è stato inviato gentilmente dall'autrice a seguito della mia vittoria del giveaway organizzato da Dreaming fantasy. Infine ci sono Magisterium. L'anno di ferro (recensione) e Silver. La porta di Liv (recensione) che mi sono stati inviati dalle rispettive case editrici e che ho già letto e recensito.

Che pensate di queste entrate? Avete già letto qualcuno di questi libri o progettate di farlo? Fatemi sapere, buona giornata e alla prossima!

Best of 2014 - Tutte le migliori letture dell'anno!

$
0
0


Buon pomeriggio lettori! Avete passato buone feste? Spero tanto di sì! Come al solito in questo periodo sono un po' assente, ma l'appuntamento annuale con questo post non poteva mancare! Mi sono accorta che quest'anno i libri davvero belli che ho letto son stati pochi, ma per ora voglio tralasciare l'argomento, questo post lo voglio dedicare solo alle letture che sono state più che positive.

Half Bad
Uno dei primi libri che mi vengono in mente quando ripenso alle letture belle di quest'anno è senza dubbio Half bad di Sally Green. Questo libro mi è proprio rimasto impresso, ha lasciato il segno.
Secondo me nella storia raccontata dalla Green c'è tutto ciò che io cerco e voglio da una bella storia. C'è conflitto interiore, c'è crescita, c'è un tocco di magia, c'è amore, ma c'è anche odio. Insomma, io ho semplicemente adorato tutto di questo libro. Dalla trama allo stile particolare dell'autrice. Inutile dirvi quanto fremo per avere il seguito, vero?


Il tuo meraviglioso silenzio
In questa piccola lista non poteva mancare assolutamente Il tuo meraviglioso silenzio di Katja Millay. Questo libro lo avevo adocchiato già prima che uscisse in Italia, per via della bella cover originale che faceva tanto parlare di sé. Quando finalmente è arrivato anche nelle nostre librerie, ancora non ero del tutto convinta. È vero che non bisogna giudicare un libro dalla copertina e per quanto io per prima non abbia potuto evitare di farlo, questo libro ne è la dimostrazione perché può sembrare il solito romanzetto, uno di quelli che tanto vanno di moda che vorrebbero essere di spessore, ma che poi sono più che altro tutto fumo e niente arrosto. Ragazzi, questo libro è l'arrosto. Anzi no, è il re degli arrosti! Leggetelo, non ve ne pentirete.

Le stanze buie
Un altro libro bellissimo che, lo ammetto, avevo un po' snobbato all'inizio, è Le stanze buie di Francesca Diotallevi. Quando in principio avevo ricevuto una mail da parte dell'autrice che mi chiedeva se fossi disposta a leggere il libro, avevo rifiutato. Non so bene perché, forse essenzialmente perché lo sentivo troppo lontano da me e dalle mie solite letture. Poi grazie a una bella recensione ho cambiato idea e ho deciso di dargli una possibilità e c'è poco da dire, non potrei essere più contenta di aver preso questa decisione. Penso che questo sia davvero uno dei libri più belli che mi sia mai capitato di leggere. Semplicemente fantastico.

Il trono di ghiaccio
Mamma mia quest'anno è la fiera dei libri snobbati. Non so quanto tempo ho passato a evitare Il trono di ghiaccio di Sarah J. Maas. Anche in questo caso, pensavo che il libro fosse troppo al di fuori dei miei gusti. Sarà un vizio? Poi ho iniziato la prima novella prequel e non ho più smesso. Nel giro di pochissimo tempo ho divorato sie le novelle che il romanzo. E adesso sto cercando di fare finta di non avere già il seguito a disposizione perché so che dovrò aspettare chissà quanto per avere il libro successivo. La Maas mi ha assolutamente conquistato con la sua Celaena! Una protagonista forte, diversa, combattiva, per una storia piena di fascino e di sfaccettature che promette ai suoi lettori una delle saghe più belle di sempre.

L'amore bugiardo
Quando ho deciso di leggere L'amore bugiardo di Gillian Flynn dopo aver visto il trailer della trasposizione cinematografica, avevo già imparato la lezione. Non snobbare ciò che non conosci. Incantata dal trailer dal trailer, mi sono buttata senza pensarci troppo sul romanzo che si è rivelato davvero fantastico. Contorto, persino estremo, da lasciare senza parole.
La Flynn è semplicemente geniale e ha dato vita a due Personaggi con la P maiuscola. La sua storia certamente non si lascia dimenticare. Negli ultimi giorni ho avuto modo di vedere anche il film, ve ne parlerò presto!


Ci sono infine alcuni libri che volevo quantomeno nominare evitando però di dilungarmi. Bloodlines, il primo romanzo della serie spin off de L'accademia dei vampiri. Richelle Mead, I love you so much.Rot & Ruin perché Maberry ha saputo conquistarmi con il suo mondo post-apocalittico. Segreto senza dubbio il mio libro preferito de La trilogia di Lilac di Alessia Esse. E non poteva mancare La prima cosa bella che ho amato incondizionatamente e che non vedo l'ora di vedere nella sua nuova veste sugli scaffali di tutte le librerie italiane.

Ebbene per oggi è tutto! Voi avete letto qualcuno di questi libri oppure vorreste farlo? Fatemi sapere! Nei prossimi giorni comunque conto di pubblicare anche un post sulle letture peggiori dell'anno e sulle più deludenti perché ho davvero tanto da dire a riguardo. Alla prossima!

Worst of 2014 - Le letture peggiori dell'anno!

$
0
0


Buonasera lettori! Ormai l'anno nuovo si fa sempre più vicino, mancano soltanto poche ore e ci lasceremo alle spalle questo 2014. In questi giorni avrei voluto pubblicare diversi post, ma purtroppo non ne ho proprio avuto il tempo dunque spero di rifarmi non appena le feste saranno finite. So che probabilmente molti di voi adesso sono già fuori casa, ma ci tenevo comunque a lasciare questo ultimo post, un po' perché mi ero ripromessa di farlo, un po' perché non avrebbe senso pubblicarlo ad anno nuovo!
Dunque eccomi qui a parlarvi brevemente delle letture peggiori e deludenti fatte quest'anno. Se volete leggere le recensioni dei vari libri, basta che cliccate sulle copertine.

STORIA DI UNA LADRA DI LIBRIL'OCEANO IN FONDO AL SENTIEROMARINALE STREGHE DI EAST ENDATTRAVERSO IL FUOCO
Il primo posto se lo è guadagnato senza dubbio Storia di una ladra di libri mi aspettavo un libro completamente diverso, invece mi sono trovata davanti a una storia insipida e troppo impostata. A seguire c'è L'oceano in fondo al sentiero, il primo libro di Gaiman che ho letto, anche in questo caso mi aspettavo molto, ma la storia era fin troppo strampalata e sconclusionata per i miei gusti e più o meno lo stesso discorso vale per Marina. Per quanto riguarda invece Le streghe di East End me la sono un po' cercata perché ne avevo già sentito parlare abbastanza male, ma ho voluto dargli una possibilità lo stesso e me lo potevo tranquillamente evitare. Attraverso il fuoco infine, non mi è proprio piaciuto. Mi aspettavo un libro molto diverso, ma mi sono trovata di fronte a tutt'altro.

MYSTIC CITYQUANDO IL DIAVOLO MI HA PRESO PER MANORESTA ANCHE DOMANIIL DIARIO DI EVE ROSSERLA MOGLIE DELL'UOMO CHE VIAGGIAVA NEL TEMPO
Mystic city l'ho letto soltanto perché è stato il più votato del gruppo di lettura, altrimenti non l'avrei fatto, almeno in questo caso sapevo a cosa andavo incontro e infatti il libro si è dimostrato deludente come mi aspettavo. Ci sono rimasta invece abbastanza male per Quando il diavolo mi ha preso per mano. Mi aspettavo un libro pieno di mistero e di fascino, ma come al solito si è rivelato l'ennesimo romanzo dalla trama interessante sviluppata male. Mi aspettavo molto anche da Il diario di Eve Rosser, ma proprio non mi è piaciuto e l'ho anche trovato piuttosto insensato e assurdo per certi versi. Infine c'è La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo. Stranamente ho preferito di gran lunga la trasposizione cinematografica al romanzo.


Queste che vi ho appena proposto sono state le letture che più mi hanno fatto storcere il naso e che proprio non mi sono piaciute. Volevo distinguere invece questi altri libri che vi propongo di seguito perché, a differenza dei primi dieci, li ho trovati scorrevoli e leggibili - insomma non entusiasmanti, ma nemmeno così pessimi - comunque però molto molto lontani da ciò che mi aspettavo.
DENTRO JENNAL'INCANTESIMO DEL DESIDERIOREQUIEMLA PORTA DI LIVSCHEGGE DI ME
Dentro Jenna nonostante le ottime premesse, l'ho trovato troppo freddo e prevedibile. Per quanto riguarda L'incantesimo del desiderio lo so, è stupido dirlo, ma mi aspettavo fosse meno infantile e che mi conquistasse di più. Requiemè stato un finale di saga davvero deludente, troppo aperto, il peggior libro della trilogia della Oliver che tanto mi aveva convinta con i primi due volumi. La porta di Liv, il secondo libro della trilogia dei sogni, si è rivelato carino e piacevole, ma niente di che, mi aspettavo molto molto di più dalla Gier. Infine c'è Schegge di me di cui avevo sentito parlare così bene che ci sono rimasta malissimo quando l'ho letto. Per quanto mi riguarda l'ho trovato scialbo un po' inconsistente e per niente innovativo.

IL FIGLIO DEL CIMITEROSETTE MINUTI DOPO LA MEZZANOTTEIL SUGGERITOREINFINITOTHE PREY
Ed ecco che Gaiman fa di nuovo la sua comparsa in questo post con Il figlio del cimitero. Un libro con degli spunti davvero interessanti e che ho trovato carino, ma per la prima parte fin troppo dispersivo e noioso.Sette minuti dopo la mezzanotte non l'ho trovato tanto malvagio, però mi aspettavo qualcosa di diverso e di più emozionante. Il suggeritore in realtà mi è abbastanza piaciuto, però il finale mi ha deluso parecchio. Non l'ho trovato all'altezza del resto e che mi è sembrato presentasse troppe lacune. Anche Infinito non l'ho trovato poi tanto male, però l'ho trovato più debole rispetto i primi due libri de La trilogia di Lilac e il finale non mi ha entusiasmato molto. Discorso simile per The prey. Il primo libro della saga mi era piaciuto un sacco, questo secondo volume invece mi ha lasciata un po' insoddisfatta.
Ed è tutto! Devo dire che quest'anno le letture deludenti, bruttine e non all'altezza delle aspettative sono state di gran lunga maggiori rispetto a quelle belle e soddisfacenti. Non capisco come mai. Forse sto diventando più esigente? O magari mi butto sulle cose sbagliate? Voi che ne dite? Ho scritto questo post in tempo record, adesso devo proprio scappare! Vi auguro di passare una buona serata e va be', gli auguri per l'anno nuovo ve li faccio nei prossimi giorni. Alla prossima!

Buon 2015, buoni propositi e chiacchiere!

$
0
0


Buona sera lettori! Eccomi qui, finalmente ho trovato un attimo di tempo da dedicare al blog per fare questo post e per augurarvi un buonissimo anno nuovo. Avete passato una bella serata ieri? Io non ho fatto niente di speciale, cibo, parenti, partite a carte... insomma le solite cose che si fanno sotto le feste! Ancora devo entrare nella mentalità anno nuovo.
Ripensando al 2014 non ho tantissimo da dire, insomma diciamo che non mi è successo nulla di particolarmente memorabile - pubblicazione del mio libro a parte - e parlando di questioni scrittevoli, spero che il 2015 mi porti tantissime cose, ma è inutile sperare e basta, bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare, poi se son rose fioriranno! Speriamo.
Per quanto riguarda le letture, purtroppo nel 2014 ho letto meno che nel 2013, ma è stato perché parte del tempo che dedicavo alla lettura l'ho dedicato alla scrittura e alla grafica e dunque va bene comunque. Più che altro ci son rimasta un po' male quando mi son messa a guardare le letture fatte durante l'anno perché mi sono accorta che erano più state più quelle insoddisfacenti e deludenti di quelle belle e spero vivamente che il 2015 porti letture migliori.

Passando invece ai buoni propositi, quelli che mi ero fatta l'anno scorso sono andati a farsi benedire. Ne ho mantenuto forse soltanto uno e dunque quest'anno voglio essere meno pretenziosa. Spero soltanto di riuscire a rispettare questi pochi, sarebbe già tantissimo.
  • smaltire la pila dei libri da leggere
    Questo proposito ha decisamente la priorità su tutti gli altri. Ancora devo aggiornare la pagina della TBR ma ho davvero troppi troppi cartacei in arretrato da leggere. Devo evitare di accumularne di nuovi senza prima aver letto un po' dei vecchi.
  • partecipare attivamente alla mia reading challenge
    L'anno scorso non ho partecipato quanto avrei voluto alla challenge che ho organizzato e dunque quest'anno voglio rifarmi con la nuova! In più mi sono anche iscritta a un'altra challenge dunque vorrei riuscire a star dietro a tutto.
  • leggere di più in lingua
    Un altro dei buoni propositi che non ho mantenuto l'anno scorso. Quest'anno riuscirò ad aumentare le mie letture in lingua? Tentar non nuoce, no? La buona volontà ce l'ho tutta.
  • sfruttare di più il mio Kindle
    Ormai da qualche mese ho sostituito il mio vecchio Kindle con un nuovissimo Paperwhite, ma ancora non l'ho sfruttato a dovere. Devo decidermi a leggere di più in digitale, di sicuro mi aiuterebbe a risparmiare e ad accumulare meno cartacei, dunque perché no? Poi il dizionario integrato è anche ottimo per leggere in lingua. Dunque che aspetto?!
  • leggere almeno 50 libri
    Nel 2014 ce l'ho fatta a superare questo traguardo benché mi fossi prefissata di leggerne il doppio. Quest'anno non voglio strafare dandomi obiettivi che so per certo che non raggiungerò, dunque meglio pensare più in piccolo.
  • non perdere tempo con i libri poco convincenti
    Dovrei proprio imparare a mettere da parte le letture che non mi convincono. Di solito mi impongo sempre di concludere tutto ciò che inizio, ma forse farei un favore a me stessa se imparassi ad abbandonare i libri che non mi piacciono. Risparmierei senz'altro del tempo che potrei dedicare ad altre letture.

Che ne dite di questi propositi? Quali sono i vostri se ne avete? Vi faccio ancora tantissimi auguri di buon anno nuovo e vi abbraccio. Alla prossima!

Amazing Authors #1 Gennaio

$
0
0

La Amazing authors è una reading challenge annuale ideata da me che ha lo scopo di far conoscere o riscoprire ai partecipanti gli autori più amati di sempre. Per info e iscrizioni, potete consultare il post introduttivo.

Buon pomeriggio lettori! Pronti a vedere quali autori saranno i protagonisti di questo mese e a iniziare l'anno nuovo con il primo post della challenge? Io ho già sbirciato i risultati dei sondaggi ieri e vi dico solo che non vedo l'ora di cominciare e dunque veniamo a noi!

Vi ricordo che potrete comunicare le letture che farete per la challenge (con valutazione da 1 a 5, piccolo parere sul libro letto ed eventuale link alla vostra recensione) in questi post di recap. Dunque se nel corso del mese leggete un libro di uno degli autori eletti, dovete venire a lasciare un commento in questo post. Come specificato nel regolamento inoltre, potete consigliare anche un nuovo autore ogni mese a patto che leggiate almeno un libro per la challenge e per farlo potete sempre avvalervi di questo post. Poi nel post di febbraio comunicherete i progressi e i consigli di febbraio e così via. Se avete dubbi o domande, non esitate a chiedere!

In entrambi i sondaggi che vi ho proposto lo scorso mese, ha trionfato su tutti J.K. Rowling. Visto che però ho stabilito che ogni mese ci fossero due autori eletti e non solo uno, ho deciso di promuovere il secondo classificato al sondaggio random, dunque l'altro autore che andremo a leggere questo mese sarà Stephen King. Insomma, abbiamo il re e la regina. Non ci si può lamentare, non credete? Di seguito provvedo a riportarvi una breve biografia e le opere di entrambi.

J.K. Rowling
Inutile che io stia a dirvi chi sia Joanne Rowling, dico bene? Dubito che ci siano persone a questo mondo che non abbiano sentito pronunciare il suo nome almeno una volta nella vita. Joanne Rowling è nata a Yate - vicino a Bristol, Inghilterra - il 31 luglio 1965, è cresciuta insieme ai genitori e alla sorella e ha frequentato la Università di Exeter. In seguito alla laurea si è trasferita a Londra ed è stato durante un viaggio in treno che ha iniziato a ideare le avventure del maghetto divenuto famoso oltre ogni dire, Harry Potter. Joanne ci ha messo parecchi anni a ideare le trame di tutti e sette i romanzi della serie e a concludere il primo, in cui aveva posto tutte le sue speranze per una vita migliore. Inizialmente molte case editrici rifiutarono Harry Potter, ma quando infine nel 1997 la Bloomsbury accettò di pubblicare il manoscritto, la sua carriera decollò oltre ogni sua immaginazione.
Dopo la serie di Harry Potter, la Rowling ha deciso di continuare a scrivere, mettendo però da parte la magia, e dopo aver pubblicato Il seggio vacante nel 2012, ha anche dato inizio a una nuova serie di gialli nel 2013 firmandosi con lo pseudonimo di Robert Galbraith.


Stephen King
Un altro autore che penso non abbia bisogno di presentazioni è proprio Stephen King. Nato a Portland, nel Maine, il 21 settembre 1947, King ha tutt'oggi pubblicato più di sessanta opere ed è conosciutissimo e apprezzatissimo dai lettori di tutto il mondo nonostante la sua carriera sia un po' partita in sordina. Segnato da un'infanzia difficile - dato l'abbandono del padre e la morte di un amico a cui ha assistito - King ha ricevuto numerosi premi letterari e ha venduto complessivamente più di 400 milioni di copie.



Direi che c'è proprio l'imbarazzo della scelta! Vi dirò, sapevo che King aveva pubblicato parecchi libri, ma non mi ero resa conto fino ad oggi che fossero così tanti. Pensavo che mi madre - con la sua collezione che comprende uno scaffale dedicato e circa una ventina di suoi libri - ne avesse la maggior parte, invece ne ha solo un terzo praticamente. Wow.
Personalmente comunque credo che approfitterò della challenge per leggere Il richiamo del cuculo - che ormai riposa sui miei scaffali da quasi un anno - e anche qualcosa di King assolutamente. Ho rimandato fin troppo a lungo la lettura di questo autore e direi che è finalmente venuto il momento di buttarmi.

Per concludere il post, vi lascio i due sondaggi attraverso i quali sceglieremo i due autori che saranno protagonisti del prossimo mese. Come la volta scorsa, uno l'ho creato sorteggiando a caso i nomi tra quelli di tutti gli autori consigliati (X) l'altro invece sorteggiando soltanto i nomi degli autori di sesso maschile (X) e dunque non vi resta che votare. Entrambi sondaggi sono a scelta multipla, quindi potete selezionare più di un autore che ha attirato il vostro interesse, ma vi pregherei di non selezionarne più di un massimo di quattro per sondaggio.

survey services
polls

Vi informo infine, che ho provveduto ad aggiornare la pagina autori eletti raggiungibile dalla barra di navigazione. I vostri progressi potrete tenerli d'occhio tramite la voce statistiche. Appena avrò tempo creerò anche la pagina dedicata a recensioni e pareri. Direi che per oggi è tutto! Vi auguro di fare buone letture, alla prossima!

Christmas Bookish Blind Date - Conclusione

$
0
0
Buongiorno lettori! Finalmente ecco il post conclusivo per l'iniziativa natalizia organizzata da me e Leda! In teoria avremo dovuto pubblicarlo già da un po', ma tra una cosa e l'altra siamo riuscite a metterci d'accordo solo in questi giorni.
Siamo felicissime di farvi sapere che tutti i pacchetti - prima o dopo - sono giunti a destinazione! Diciamo che, a parte qualche ritardo, è filato tutto liscio. Avevamo chiesto a tutti di farci avere le foto dei libri, una volta ricevuti e scartati, ma purtroppo ne abbiamo ricevute appena un terzo. Avevamo chiesto anche di avvisarci quando i pacchi giungevano a destinazione, ma anche qui, ci sono arrivate poche mail e abbiamo dovuto verificare tramite la tracciabilità sul sito delle poste noi stesse l'arrivo effettivo dei libri. Insomma, diciamo che, visto l'impegno che ci abbiamo messo, ci siamo rimaste un po' male. Capiamo che l'iniziativa si è svolta in un periodo di festa, ma abbiamo dato un ampio margine e a mandare una mail ci vogliono solo pochi minuti. Ma con questo non vogliamo certo rompere le scatole a nessuno di voi, semplicemente ci aspettavamo di più.

Comunque siamo felici che, a conti fatti, sia andato tutto bene e che non ci siano stati intoppi con la posta o con i partecipanti. Di seguito trovate, oltre alla foto mia e di Leda, le altre che abbiamo ricevuto. Se volete vedere le foto in dimensioni reali, vi basta cliccarci sopra.


Speriamo che vi siate divertiti a partecipare e che abbiate ricevuto un libro gradito. Ancora non sappiamo se l'anno scorso riproporremo la cosa, si vedrà. Vi ringraziamo comunque per avere aderito, alla prossima!

Reading the movie #32 L'amore bugiardo - Gone girl

$
0
0




Reading the movie (leggendo il film) è una rubrica ideata da me che vuole intrecciare due mie grandi passioni, cinema e lettura. Adoro leggere i libri da cui sono tratti i film che mi hanno emozionato e mi piace anche fare il contrario, leggere il libro prima che esca il film al cinema. Da qui nasce questa rubrica per presentarvi trame e trailer di film nuovi e vecchi che mi hanno colpito e appassionato.

Buona sera lettori! Dopo i vari post di rito, finalmente eccomi qui oggi con un post normale a riprendere in mano la solita vita del blog. Vorrei parlarvi di un film che aspettavo da tanto - troppo tempo - ovvero L'amore bugiardo, tratto dall'omonimo romanzo di Gillian Flynn (recensione) che ho letto e adorato un sacco. Il film l'ho visto pochi giorni dopo che è uscito nelle sale, curiosi di sapere che ne penso?

About the book
Titolo: L'amore bugiardo
Autore: Gillian Flynn
Editore: Rizzoli
Pagine: 462

Trama:Amy e Nick si incontrano a una festa in una gelida sera di gennaio. Uno scambio di sguardi ed è subito amore. Lui la conquista con il sorriso sornione, l'accento ondulato del Missouri, il fisico statuario. Lei è la ragazza perfetta, bella, spigliata, battuta pronta, il tipo che non si preoccupa se bevi una birra di troppo con gli amici. Sono felici, innamorati, pieni di futuro. Qualche anno dopo però tutto è cambiato. Da Brooklyn a North Carthage, Missouri. Da giovani professionisti in carriera a coppia alla deriva. Amy e Nick hanno perso il lavoro e sono stati costretti a reinventarsi: lui proprietario del bar di quartiere accanto alla sorella Margo, lei casalinga in una città di provincia anonima e sperduta. Fino a che, la mattina del loro quinto anniversario, Amy scompare. È in quel momento, con le tracce di sangue e i segni di colluttazione a sfregiare la simmetria del salotto, che la vera storia del matrimonio di Amy e Nick ha inizio. Che fine ha fatto Amy? Quale segreto nasconde il diario che teneva con tanta cura? Chi è davvero Nick Dunne? Un marito devoto schiacciato dall'angoscia, o un cinico mentitore e violento, forse addirittura un assassino? Raccontato dalle voci alternate di Nick e Amy, "L'amore bugiardo"è una incursione nel lato oscuro del matrimonio. Un thriller costruito su una serie di rovesciamenti e colpi di scena che costringerà il lettore a chiedersi se davvero sia possibile conoscere la persona che gli dorme accanto.


About the movie
Genere: Drammatico, Thriller
Regia: David Fincher
Cast: Ben Affleck (Nick Dunne), Rosamund Pike (Amy Elliott Dunne), Carrie Coon (Margot Dunne), Kim Dickens (Detective Ronda Boney), Tyler Perry (Tanner Bolt), Patrick Fugit (Detective Jim Gilpin), Neil Patrick Harris (Desy Collings), Lisa Banes (Marybeth Elliott), David Clennon (Rand Elliott), Emily Ratajkowski (Andie Fitzgerald), Casey Wilson (Noelle Hawthorne)


Ebbene miei cari lettori, tenetevi forte e preparatevi ad un post-papiro perché ho davvero tantissimo da dire riguardo a questo film. Intanto comincio col dire che, non appena si sono spente le luci in sala e il film è iniziato ero carica di aspettative. Quando ho letto che la sceneggiatura per il film era stata scritta dall'autrice del libro ero a dir poco euforica e poi vedere sul grande schermo la stessa scena con cui inizia il libro mi ha davvero emozionata un sacco. A conti fatti posso dire che il film mi è piaciuto abbastanza, però c'è un grosso MA che mi ha fatto un po' storcere il naso. Prima di parlarvene però, non posso che spendere qualche parola in favore di
Ben Affleck che ha dato vita a un Nick Dunne semplicemente perfetto. Ha saputo rendere giustizia al personaggio dalla prima all'ultima scena. Ho apprezzato tantissimo anche Carrie Con nei panni di Margot e Kim Dickens che ha prestato il volto alla detective Boney. Cosa dire invece di Rosamund Pike? Non si può negare che sia una bravissima attrice, su questo non ci piove, ma diciamo che per alcuni versi mi ha convinta e per altri meno.

E adesso senza che stia a fare altri giri di parole, vi spiego meglio il motivo del mio disappunto. Attenzione spoiler!Per leggere il testo nascosto, vi basta evidenziarlo col mouse.Vi sconsiglio di farlo se ancora non avete letto il libro oppure guardato il film.Devo dire che sono rimasta molto amareggiata dal fatto che fin dal principio, anche lo spettatore meno sveglio, capisce all'istante che Nick non ha nulla a che fare con la scomparsa di Amy e secondo me questo è un grosso difetto. Ricordo che quando ho letto il libro inizialmente non pensavo che Nick fosse colpevole, ma l'autrice, nonostante tutto, ce l'aveva messa tutta finché non era riuscita a convincermi e ingannarmi. Nel film invece questa cosa manca.
Molti dei miei amici l'hanno visto e alla domanda "Ma pensavi che il marito fosse colpevole all'inizio?" mi hanno risposto tutti "No." senza esitare. Penso che avrebbero dovuto giocare di più su questa cosa, avrebbero dovuto convincere lo spettatore proprio come nel libro l'autrice aveva convinto il lettore. Doveva essere tutto molto più ambiguo.
Ed è per questo che secondo me il libro è migliore e resta proprio su un altro livello. Non consiglierei a nessuno di andare a vedere il film senza prima aver letto il libro. Il film non riesce a stupire, non lascia a bocca aperta. Quando Amy ricompare sullo schermo viva e vegeta, non c'è nessuna sorpresa nello spettatore, anzi forse tutto il contrario. Non riesco poi a capire se sia dovuto alla sceneggiatura imperfetta, oppure anche alla stessa Rosamund Pike che l'aria o l'atteggiamento da moglie fragile e ingenua proprio non è riuscita ad avercelo, né prima né dopo. La Pike è stata formidabile a interpretare il lato folle di Amy, ma personalmente non penso sia stata altrettanto brava per quanto riguarda il resto. Forse avrebbero dovuto prendere un'attrice che potesse meglio ingannare il pubblico col suo aspetto.
Un'altra cosa poi ad avermi lasciata un po' a bocca asciutta, è stata la banalizzazione della caccia al tesoro. Nel libro Nick inizialmente pensa che Amy abbia organizzato la caccia al tesoro perché voleva riconquistarlo e salvare il loro matrimonio e si sente di nuovo innamorato di lei e si sente in colpa per averla tradita. Nel film invece questo approfondimento psicologico non è presente e anche questa secondo me è una grave mancanza. Insomma il film non è riuscito a trasmettere la complessità loro rapporto tra Nick ed Amy che emerge invece nel libro.


In conclusione posso ribadire che il film mi è piaciuto, ma che però mi aspettavo decisamente di più. Magari molti di voi penseranno che sono una di quelle persone che non si accontenta mai quando si parla di film tratti dai libri, ma vi assicuro che non è così. Se avete già visto il film aspetto di sapere cosa pensate del mio ragionamento.


Voi avete già visto il film? Se sì, cosa ne pensate? Se no, avete in programma di vederlo? Vi lascio al trailer e come al solito attendo i vostri commenti e le vostre opinioni!

Let's read in english - Per gli amanti delle letture in lingua

$
0
0
Buon pomeriggio lettori! Oggi vi propongo un post abbastanza breve perché vorrei segnalarvi una cosa che mi sta a cuore. Nel 2014 ho partecipato alla reading challenge Let's read in english organizzata da Veronica del blog She was in wonderland. Come tutte le reading challenge di durata annuale, anche questa si è conclusa con la fine dell'anno. Vi chiederete allora perché ve ne sto parlando. Veronica, per raccogliere in qualche modo tutti coloro che si erano iscritti, ha deciso di creare un gruppo su facebook per le chiacchiere riguardo ai libri in lingua. Dato che io e Leda volevamo
organizzare qualcosa per invogliarci a vicenda a leggere in lingua, abbiamo proposto a Veronica un'idea che avevamo - ovvero quella di proporre ogni mese dei gruppi di lettura meno impegnativi e più liberi di quelli sui nostri blog, che vedevano come protagonisti dei libri in lingua - e lei ha deciso di adottarci!

Dunque per farla breve, se volete potete fare richiesta di iscrizione al gruppo se volete avere qualcuno con cui chiacchierare sui libri e se volete anche partecipare ogni tanto a qualche GDL. Il libro che abbiamo scelto per inaugurare il tutto è Tiger Lily di Jodi Lynn Anderson. Si tratta di una sorta di rivisitazione della storia di Peter Pan che vede come protagonista Peter Pan e Tiger Lily (Giglio Tigrato) e che è narrata dalla fantina Tinkerbell (Trilli). Se vi va di unirvi, vi accogliamo a braccia aperte! Vi basta fare richiesta e noi l'accetteremo quanto prima. Vi lascio il link al gruppo, alla prossima!

Recensione "The golden lily" di Richelle Mead

$
0
0
Buongiorno lettori, finalmente eccomi qui a scrivere e a proporvi la prima recensione dell'anno! In realtà ho finito di leggere The golden lily, secondo capitolo della serie Bloodlines di Richelle Mead a fine mese scorso. La recensione non contiene spoiler riguardo al primo libro della serie, ma vi consiglio di leggerla soltanto se avete concluso la serie deL'accademia dei vampiri perché per certi versi, rivela parte del finale.



The golden lily
di Richelle Mead

Inedito in Italia!
Editore: Razorbill
Prezzo: 7,95 €
Pagine: 423

Trama:Sydney Sage è un'Alchemista, membro di un gruppo di umani che servono da tramite tra umani e vampiri. Proteggono i segreti dei vampiri e le vite degli umani.
A Sydney sarebbe piaciuto moltissimo andare al college, ma invece, è stata spedita in una scuola privata a Palm Springs, in California per proteggere la principessa Moroi Jill Dragomir dal gruppo di folli che vorrebbe causare una guerra civile a corte. Dovendo recuperare stima, Sydney è tenuta a mostrare la sua lealtà e obbedienza, e quindi deve agire e comportarsi come un perfetto esemplare di Alchemista. Ma più si avvicina a Jill, Eddie, e specialmente ad Adrian, più si ritrova a farsi domande sui principi degli Alchemisti, sulla sua idea di famiglia, e a ciò a cui sente realmente di appartenere. La sua vita diventa ancora più complicata quando grazie a degli esperimenti con la magia Sydney sembra trovare la chiave per prevenire attacchi da parte degli Strigoi. Ma è proprio la paura di essere così speciale, magica e potente che la spaventa più di ogni altra cosa. E poi c'è il suo rapporto con Brayden, un ragazzo intelligente e carino che sembra essere fatto apposta per lei. Ma per quanto lui possa essere perfetto, Sydney si ritrova presa da qualcun altro, qualcuno con cui le è proibito stare. Quando un segreto scioccante viene svelato e rischia di mandare il mondo dei vampiri in frantumi, la lealtà di Sydney verrà messa a dura prova come mai prima. Dovrebbe fidarsi degli Alchemisti o seguire il proprio cuore?
Traduzione © daydream

Recensione
Dopo lo scampato pericolo e l'attacco degli Strigoi con cui si era concluso Bloodlines, Sidney viene richiamata dagli alchemisti e ha modo di vedere con i propri occhi che trattamento viene riservato a coloro che fraternizzano con i vampiri e che non si dimostrano all'altezza del loro incarico. Lei stessa viene considerata dai suoi superiori un modello da seguire e un esempio, ma Sidney, che ha imparato a conoscere Eddie, Adrian e Jill, e che con loro ormai si trova più a suo agio di quanto non avrebbe mai immaginato, si sente sul filo di un rasoio. Da un lato vuole restare fedele agli ideali degli alchemisti, dall'altro non può fare a meno di pensare che forse i vampiri non sono mostri come le è stato sempre insegnato.

In questo secondo volume della serie, vengono a galla nuovi intrecci e molte nuove sfaccettature del mondo creato dalla Mead. Quello che però mi è mancato, rispetto al primo e agli altri libri dell'autrice, è stata la suspense. Non c'è stato nessun vero e proprio colpo di scena. Ho trovato che la trama fosse, per molti versi, fin troppo semplice e statica. Molte cose che Sidney capisce soltanto nelle ultime pagine, il lettore già le immaginava dalle prime.

In più, per quanto Sidney sia una buona protagonista, ho trovato che inThe golden lilynon abbia dato proprio il meglio di sè sotto certi punti di vista. L'autrice ha poi avuto questa idea di farle trovare un ragazzo con cui uscire caratterialmente "uguale" a lei - Brayden - e le scene in cui questi due stavano insieme erano davvero noiose da morire, per fortuna venivano sempre interrotti altrimenti mi sarei slogata la mascella. Che poi immagino fosse quello lo scopo della Mead, però secondo me non era proprio necessario. Avrei di sicuro preferito un maggiore coinvolgimento di Adrian, ma va beh sono abbastanza di parte in questo caso.

Tuttavia, non posso dire che il romanzo non mi sia piaciuto perché è stata una bella lettura e tornare nel mondo di VA per me è sempre come tornare a casa, però dalla Mead ormai mi aspetto moltissimo e secondo me questo romanzo in particolare, non brilla rispetto agli altri. Resto comunque fiduciosa per i seguiti. Alla fine di The golden lily viene introdotto un nuovo personaggio che sono sicura riempirà le pagine di The indigo spell e sono proprio curiosa di conoscerlo.



Bloodlines di Richelle Mead
  1. Inedito (Bloodlines, 2011)
  2. Inedito (The golden lily, 2012)
  3. Inedito (The indigo spell, 2013)
  4. Inedito (The fiery heart, 2013)
  5. Inedito (Silver shadows, 2014)
  6. Inedito (The ruby circle, 2015)

Talking about #16 Come scegliete cosa leggere?

$
0
0




Talking about (parlando di) è una rubrica ideata da me. Ad ogni appuntamento tratterò di un argomento diverso. A volte vi proporrò delle top ten, a volte dei meme, a volte semplicemente vi parlerò di ciò che mi passa per la testa riguardo questa o quell'altra cosa, ovviamente e rigorosamente sempre a tema libresco.

Buon pomeriggio lettori! Come state? Oggi ho voglia di proporvi un post in cui fare quattro chiacchiere. In particolare ci tenevo a domandarvi come scegliete le vostre letture, ma prima vorrei fare una piccola premessa.

Come vi accennavo nei post con i post di fine anno (migliori e peggiori letture del 2014) riguardando la pagina del blog dedicata alla recensioni, mi sono accorta che l'anno scorso le letture che mi hanno delusa - ovvero che non mi sono piaciute o che comunque pur piacendomi non sono state all'altezza delle aspettative - sono state molte molte di più di quelle che invece mi hanno soddisfatta. Pensate che avevo creato un foglio di blocco note sul pc per prendere appunti sui libri per le varie classifiche e le letture entusiasmanti si contavano sulle dita di una mano, quelle deludenti invece erano più di una ventina. Ovviamente mi è venuto da chiedermi, perché? Insomma, a conti fatti, sono stata io a scegliere male? O forse ho sbagliato perché mi aspettavo davvero troppo da certi libri e dovrei ridimensionare in generale le aspettative che ho prima di affrontare una nuova lettura? O forse il problema è che più leggo, più divento pretenziosa, e dunque non riesco più ad accontentarmi come una volta?
Sono davvero piena di dubbi, forse le domande che mi sto ponendo sono anche quelle giuste, però non ho comunque le risposte.
Forse la verità sta nel mezzo. Probabilmente sono pretenziosa, probabilmente mi faccio troppe aspettative e boh, forse sbaglio anche a scegliere, chissà.

Proprio per questa serie di motivi ho deciso di creare questo post per parlarne con voi. Vorrei sapere cosa ne pensate e se vi è mai capitato di trovarvi nella mia situazione. E poi ci terrei anche a sapere che metodi utilizzate per scegliere cosa leggere. Personalmente, prima di avere il blog, lasciavo quasi tutto al caso. Entravo in libreria, frugavo tra gli scaffali che esponevano i libri dei miei generi preferiti, leggevo qualche trama e guardavo le copertine, poi sceglievo la cosa che mi ispirava di più.
Adesso invece non mi sogno neanche di fare una cosa del genere. Certo, i libri che finiscono tra i miei scaffali ci finiscono perché mi ispirano, ma prima di acquistarli - o di prenderli in scambio o comunque di inserirli in wishlist - mi informo il più possibile a riguardo per evitare di buttarmi su qualcosa che non dà ciò che promette. Cerco recensioni sui miei blog di fiducia, chiedo alle mie amiche blogger un parere, cerco il libro su goodreads per vedere cosa ne pensano i miei amici "elettronici" e
ultimamente ho anche preso l'abitudine di scaricare gli estratti da Amazon in formato digitale
sul Kindle per valutare se effettivamente il tipo di scrittura può piacermi oppure no e se la lettura è avvincente e cattura fin dal principio.

Credo anche di aver fatto molti progressi rispetto a un tempo. Prima mi limitavo a cercare o a prendere in considerazione soltanto libri di un determinato genere, ora penso di avere la mentalità molto più aperta perché proprio grazie al blog e ad altri lettori, ho scoperto che se un libro è bello, ma bello davvero, lo è a prescindere dal genere a cui appartiene e dunque se leggo il post (o guardo il video) di una recensione entusiasta di un libro che non mi sembra nelle mie corde, cerco comunque di capire se dargli o meno una possibilità. Ovviamente mi affido soprattutto a certi recensori più che ad altri, ma quello penso sia inevitabile.

A questo punto comunque penso di aver blaterato abbastanza e non voglio annoiarvi oltre, voglio soltanto sentire i vostri pareri e ascoltare i vostri consigli. Tra l'altro dovrei anche dare una rispolverata alla TBR, sistemare la pagina relativa del blog che non aggiorno da un po', ed eliminare i titoli per cui non provo più interesse. Piano piano farò tutto, intanto adesso vado a farmi un bel tè, vi auguro di passare una buona serata e alla prossima!

Ink selection #13

$
0
0



Ink selection è una rubrica a cadenza settimanale ideata da me e ha lo scopo di parlare, ad ogni appuntamento, di alcuni libri che hanno attirato la mia attenzione, ma su cui ho qualche riserva. Il compito di voi lettori sarà, nel caso li abbiate letti, quello di dire la vostra e di decidere se consigliarmene o meno la lettura.

Buongiorno lettori! Come avete iniziato questa nuova settimana? Spero bene. Oggi vi propongo un nuovo appuntamento di questa rubrica perché ho proprio bisogno di qualche consiglio da parte vostra riguardo ad alcuni libri. Sono sicura che saprete aiutarmi con i miei dilemmi.

Acquanera
Valentina D'Urbano

Autoconclusivo
Editore: TeA
Pagine: 360
Prezzo: 10,00€
Anno: 2013

È un mattino di pioggia gelida quello in cui Fortuna torna a casa. Sono passati dieci anni dall’ultima volta, ma Roccachiara è rimasto uguale a un tempo: un paesino abbarbicato alle montagne e a precipizio su un lago, le cui acque sembrano inghiottire la luce del sole. Fortuna pensava di essere riuscita a scappare, di aver finalmente lasciato il passato alle spalle, spezzato i legami con ciò che resta della sua famiglia per rinascere a nuova vita, lontano. Ma nessun segreto può resistere all’erosione dell’acqua nera del lago. A richiamarla a Roccachiara è un ritrovamento, nel profondo del bosco, che potrebbe spiegare l’improvvisa scomparsa della sua migliore amica, Luce. O forse, a costringerla a quel ritorno è la forza invisibile che, nonostante tutto e tutti, ha sempre unito la sua famiglia: tre generazioni di donne tenaci e coraggiose, ognuna a suo modo. E forse, questa volta, è giunta l’ora che Fortuna dipani i segreti nascosti nella storia della sua famiglia. Forse è ora che capisca qual è la natura di quella forza invisibile, per riuscire a darle un nome. Sperando che si chiami amore.
0      0
Le vergini suicide
Jeffrey Eugenides

Autoconclusivo
Editore: Mondadori
Pagine: 213
Prezzo: 10,00€
Anno: 2008

Un narratore "collettivo", voce di un gruppo di coetanei maschi, rievoca a vent'anni di distanza la vicenda delle cinque sorelle Lisbon, oggetto proibito della loro adolescenza, avvolte in un'aura di mistero che la tragica fine comune - si sono tutte tolte la vita nel breve spazio di un anno - ha fissato per sempre. Nella memoria di questi antichi, tenacissimi spasimanti, esse divengono il simbolo di una possibilità remota e perduta: l'irruzione di un fremito ignoto nel mondo tranquillo, ordinario, opprimente dell'America suburbana degli anni Settanta. Il libro segna l'esordio folgorante di uno scrittore poco più che trentenne, ma già padrone di uno stile e di un universo letterario affatto personali.
0      0
Il signore delle mosche
William Golding

Autoconclusivo
Editore: Mondadori
Pagine: 250
Prezzo: 9,50€
Anno: 1954

Un gruppo di ragazzi inglesi, sopravvissuti a un incidente aereo, resta abbandonato a se stesso su un'isola deserta e si trasforma in una terribile tribù di selvaggi sanguinari dai macabri riti. Golding nel 1983 ha ottenuto il Nobel per la letteratura.
0      0
La misura della felicità
Gabrielle Zevin

Autoconclusivo
Editore: Nord
Pagine: 313
Prezzo: 16,00€
Anno: 2014

Dalla tragica morte della moglie, A.J. Fikry è diventato un uomo scontroso e irascibile, insofferente verso gli abitanti della piccola isola dove vive e stufo del suo lavoro di libraio. Disprezza i libri che vende (mentre quelli che non vende gli ricordano quanto il mondo stia cambiando in peggio) e ne ha fin sopra i capelli dei pochi clienti che gli sono rimasti, capaci solo di lamentarsi e di suggerirgli di «abbassare i prezzi». Una sera, però, tutto cambia: rientrando in libreria, A.J. trova una bambina che gironzola nel reparto dedicato all’infanzia; ha in mano un biglietto, scritto dalla madre: «Questa è Maya. Ha due anni. È molto intelligente ed è eccezionalmente loquace per la sua età. Voglio che diventi una lettrice e che cresca in mezzo ai libri. Io non posso più occuparmi di lei. Sono disperata». Seppur riluttante (e spiazzando tutti i suoi conoscenti), A.J. decide di adottarla, lasciando così che quella bambina gli sconvolga l’esistenza. Perché Maya è animata da un’insaziabile curiosità e da un’attrazione istintiva per i libri – per il loro odore, per le copertine vivaci, per quell’affascinante mosaico di parole che riempie le pagine – e, grazie a lei, A.J. non solo scoprirà la gioia di essere padre, ma riassaporerà anche il piacere di essere un libraio, trovando infine il coraggio di aprirsi a un nuovo, inatteso amore…
0      0

Andando con ordine, Acquanera in realtà ho già deciso leggerlo perché ne sto sentendo parlare davvero molto bene. Il mio unico dubbio è: vale la pena acquistare il cartaceo? O lo leggo in formato digitale? De Le vergini suicide ho sentito parlare piuttosto bene e un sacco di anni fa avevo anche visto l'omonimo film. Qualcuno di voi sa dirmi se vale la pena inserirlo in wishlist?Il signore delle mosche me lo sono fatta prestare da un'amica un po' a occhi chiusi, la trama mi sembrava interessante, però non mi sono ancora decisa a iniziarlo. Infine c'è La misura della felicità su cui sono indecisa. Da alcuni ne ho sentito parlare molto bene, da altri in modo meno entusiasta.

Che ne dite? Mi consigliate o no questi titoli? Attendo come al solito i vostri consigli di cui prenderò come sempre nota vicino i simpaticissimi pollicini in su e in giù sotto ogni libro. Buona giornata e alla prossima!

Papertowns #46 I regali di Natale

$
0
0




Papertowns (città di carta) è una rubrica ideata da me. Ad ogni appuntamento vi presenterò i nuovi libri - esclusivamente in formato cartaceo - entrati in mio possesso che siano stati acquistati, scambiati, avuti in regalo o ricevuti in omaggio da case editrici e autori.

Buona sera lettori. Ormai sono passate più di due settimane dalla conclusione del Natale, ma io riesco a fare questo post per mostravi tutti i bei regalini che ho ricevuto soltanto oggi. Meglio tardi che mai però. Quest'anno ho ricevuto un sacco di libri in lingua, uno più intrigante dell'altro! Non vedo l'ora di leggerli tutti comunque. Perdonatemi se non ho tradotto la trama di quello della Mead, ma non avevo voglia di spoilerarmi visto che ancora devo leggere il terzo volume della serie.


This is not a test (ENG)
di Courtney Summers

Regalo ricevuto da Veronica
Autoconclusivo
Editore: Griffin
Prezzo: 6,84€
Pagine: 326

Trama:È la fine del mondo. Sei studenti hanno trovato riparo alla Cortege High ma un rifugio è una magra consolazione quando la morte al di fuori non smette di bussare alla porta. Un morso è tutto quello che ci vuole perché una persona resti uccisa e poi ritorni indietro in una versione mostruosa di sè. A Sloane Price non sembra tanto male. Sei mesi prima, il suo mondo è andato in frantumi e da allora non è riuscita a trovare una ragione per andare per avanti. Sembra che adesso sia arrivato il momento perfetto perché lei possa arrendersi. Mentre Sloane aspetta che le barricate cessino di fare da protezione, è costretta a vedere l'apocalisse attraverso gli occhi di cinque persone che invece vogliono vivere davvero. Ma con il passare dei giorni, le motivazioni che li spingono alla sopravvivenza cambiano e presto il futuro del gruppo inizia a essere meno determinato da ciò che accade al di fuori e più dalle offerte di vita - e di morte - che ci sono all'interno. Quando tutto è perduto, a cosa puoi aggrapparti?


The lying game (ENG)
di Sara Shepard

Regalo ricevuto da Leda
Saga: Lying game #1
Editore: Harper Collins USA
Prezzo: 7,32 €
Pagine: 307

Trama:Avevo una vita invidiabile che chiunque avrebbe ucciso per avere. Poi qualcuno l'ha fatto.
La parte peggiore dell'essere morta è che non c'è più nulla a cui aggrapparsi per restare. Niente più baci. Niente più segreti. Niente più gossip. È abbastanza da uccidere una ragazza più e più volte. Ma io sto per fare qualcosa che nessun'altro ha mai fatto, grazie a Emma, la mia sorella gemella da tempo perduta che non ho mai conosciuto. Emma sta disperatamente cercando di capire cosa mi è accaduto. E l'unico modo che ha per riuscirci è fingere di essere me, scivolare nella mia vecchia vita e rimettere insieme i pezzi. Ma riuscirà a capire e a ridere delle battute dei miei migliori amici? Riuscirà a convincere il mio ragazzo che lei è la stessa di cui si è innamorato? Riuscirà a fingere di essere felice, a essere affettuosa quando abbraccerà i miei genitori prima di andare a dormire? E riuscirà a continuare col la messa in scena anche quando capirà che il mio assassino sta analizzando ogni sua mossa?



Spell bound (ENG)
di Rachel Hawkins

Regalo ricevuto da Leda
Saga: Hex Hall #3
Editore: Hyperion Book
Prezzo: 7,34 €
Pagine: 327

Trama:Proprio adesso che Sophie aveva iniziato ad accettare i suoi poteri straordinari da demone, il Consiglio dei Prodigi glieli porta via. Adesso Sophie è priva di difese, sola, alla mercé dei suoi nemici giurati - i Brannick, una famiglia di donne guerriere che dà la caccia ai Prodigi. O almeno questo è ciò che Sophie pensa finché non fa una sorpresa sconvolgente. I Brannick sanno che una guerra è in arrivo, e pensano che Sophie sia l'unica che possa porvi fine. Ma senza la sua magia, Sophie non pensa di esserne in grado. Sophie è a un passo dalla sua fine, riuscirà a riprendersi i suoi poteri prima che sia troppo tardi?


The fiery heart (ENG)
di Holly Black&Cassandra Clare

Regalo ricevuto da Alessia
Saga: Bloodlines #4
Editore: Razorbill
Prezzo: 8,68 €
Pagine: 420

Trama:Sydney Sage is an Alchemist, one of a group of humans who dabble in magic and serve to bridge the worlds of humans and vampires. They protect vampire secrets - and human lives.In The Indigo Spell, Sydney was torn between the Alchemist way of life and what her heart and gut were telling her to do. And in one breathtaking moment that Richelle Mead fans will never forget, she made a decision that shocked even her. But the struggle isn't over for Sydney. As she navigates the aftermath of her life-changing decision, she still finds herself pulled in too many directions at once. Her sister Zoe has arrived, and while Sydney longs to grow closer to her, there's still so much she must keep secret. Working with Marcus has changed the way she views the Alchemists, and Sydney must tread a careful path as she harnesses her profound magical ability to undermine the way of life she was raised to defend. Consumed by passion and vengeance, Sydney struggles to keep her secret life under wraps as the threat of exposure — and re-education — looms larger than ever.


Diciannove minuti
di Jodi Picoult

Regalo ricevuto da Alessia
Autoconclusivo
Editore: TeA
Prezzo: 9,00 €
Pagine: 616

Trama:Sterling è una tranquilla cittadina americana dello New Hampshire dove non succede mai nulla, fino a quando accade l’impensabile: un ragazzo di diciassette anni, Peter Houghton compie una strage di studenti nel suo stesso college. Cerca a sua volta di uccidersi, ma la polizia riesce a impedirlo e lo arresta. Con il «mostro» sbattuto in prima pagina e in prigione, l’intera comunità – genitori, amici, fidanzati, conoscenti delle vittime – straziata, fatica a fare i conti con una realtà peggiore di un incubo: vite stroncate, altre storpiate, deturpate per sempre. Per ironia della sorte, tra i feriti c’è anche Josie Cormier, testimone chiave e figlia del giudice incaricata del processo. E fra i professori del college c’è il padre di Peter, che da bambino era amico di Josie. Ciascuna delle persone coinvolte tenta, fra passato e presente, di comprendere i perché di ciò che è successo in un dialogo a più voci intenso e spiazzante perché fa capire come la realtà sia perversamente complessa, come gli studenti modello possano rivelarsi degli aguzzini e come i mostri possano rivelarsi vittime disperate, in un’età in cui quanto è maggiore il bisogno di amore e comprensione, tanto minore è la capacità di mostrarlo, un’età in cui le insicurezze spingono al conformismo che non tollera diversità.


Il tribunale delle anime
di Donato Carrisi

Regalo ricevuto da Monica
Autoconclusivo
Editore: Tea
Prezzo: 5,00 €
Pagine: 380

Trama:Roma è battuta da una pioggia incessante. In un antico caffè, vicino a piazza Navona, due uomini esaminano lo stesso dossier. Una ragazza è scomparsa. Forse è stata rapita, ma se è ancora viva non le resta molto tempo. Uno dei due uomini, Clemente, è la guida. L'altro, Marcus, è un cacciatore del buio, addestrato a riconoscere le anomalie, a scovare il male e a svelarne il volto nascosto. Perché c'è un particolare che rende il caso della ragazza scomparsa diverso da ogni altro. Per questo solo lui può salvarla. Ma, sfiorandosi la cicatrice sulla tempia, Marcus è tormentato dai dubbi. Come può riuscire nell'impresa a pochi mesi dall'incidente che gli ha fatto perdere la memoria?Anomalie. Dettagli. Sandra è addestrata a riconoscere i dettagli fuori posto, perché sa che è in essi che si annida la morte. Sandra è una fotorilevatrice della Scientifica e il suo lavoro è fotografare i luoghi in cui è avvenuto un fatto di sangue. Il suo sguardo, filtrato dall'obiettivo, è quello di chi è a caccia di indizi. E di un colpevole. Ma c'è un dettaglio fuori posto anche nella sua vita personale. E la ossessiona. Quando le strade di Marcus e di Sandra si incrociano, portano allo scoperto un mondo segreto e terribile, nascosto nelle pieghe oscure di Roma. Un mondo che risponde a un disegno superiore, tanto perfetto quanto malvagio. Un disegno di morte. Perché quando la giustizia non è più possibile, resta soltanto il perdono. Oppure la vendetta. Questa è la storia di un segreto invisibile eppure sotto gli occhi di tutti. Questa è la storia di un male antico ed eterno e di chi lotta per contrastarlo. Questa è una storia basata su fatti veri, ispirata a eventi reali: la sfida non è crederci, ma accettarlo.


Slammed (ENG)
di Colleen Hoover

Regalo ricevuto da Anna
Saga: Slammed #1
Editore: Simon & Schuster UK
Prezzo: 7,43 €
Pagine: 317

Trama:Lake arriva in Michigan dopo la morte del padre, rassegnata ad affrontare un nuovo, faticoso inizio. La risalita appare all’improvviso dolce grazie a Will, il vicino di casa, a sua volta costretto dalla vita a crescere in fretta. L’intesa è immediata, ma il primo giorno nella nuova scuola Lake scopre che il loro è un amore impossibile: Will è uno dei suoi professori – giovanissimo, ma dall’altra parte della barricata. Altrettanto impossibile allontanarsi, dimenticarsi, rinunciare: e così Lake e Will si parlano attraverso la poesia, anzi, le poesie, in pubblico ma in segreto, servendosi di uno slam – una gara di versi – per dirsi tutto ciШ che devono e vogliono dirsi. Alla fine è qualcosa di molto semplice, di essenziale: tutto ciò che sappiamo dell’amore è che l’amore è tutto, come ha scritto Emily Dickinson a nome di tutti noi.

Allora, intanto ringrazio ancora queste splendide fanciulle, vi adoro ragazze! Parlando dei libri nel dettaglio, This is not a test mi ispira davvero un sacco, ha una trama così particolare che sento già che lo adorerò.The lying game non vedo l'ora di leggerlo. Non so se qualcuno di voi come me seguiva il telefilm dato dalla ABC che poi è stato cancellato. La storia nei libri sembra un tantino diversa, sono troppo curiosa! Spell boundè il capitolo conclusivo della carinissima serie della Hawkins. The fiery heartè il quarto volume della mia adoratissima serie Bloodlines, devo ancora leggere il terzo, ma recupererò di certo! Diciannove minuti della Picoult penso invece che lo leggerò quando sarò dell'umore visti i temi trattati. Il tribunale delle anime spero proprio che mi piacerà e spero tanto abbia un finale che mi soddisfi. Infine c'è Slammed che altro non è che Tutto ciò che sappiamo dell'amore. Lo avevo messo in wishlist perché non penso che la Rizzoli continuerà a pubblicare la serie e dunque vorrei prendere anche gli altri due in lingua in questa edizione adorabile!

Che pensate di queste entrate? Avete già letto qualcuno di questi libri o progettate di farlo? Voi avete racimolato un bel bottino a Natale? Fatemi sapere, buona giornata e alla prossima!

Recensione "La bussola d'oro" di Philip Pullman

$
0
0
Buon pomeriggio lettori, come state? Non so che tempo sta facendo dalle vostre parti, ma qui in certi momenti della giornata sembra quasi di essere in primavera! Oggi comunque volevo proporvi la recensione de La bussola d'oro di Philip Pullman, un libro che mi ripromettevo da leggere da una vita. Durante la stesura della recensione mi sono accorta di essere molto combattuta a riguardo. Voi l'avete letto? Cosa ne pensate?



La bussola d'oro
di Philip Pullman

Editore: TeA
Prezzo: 10,00 €
Pagine: 354

Trama:Lyra vive al Jordan College di Oxford. Oxford non è lontana da Londra, e Londra è in Inghilterra. Ma il mondo di Lyra è ben diverso dal nostro. Oltre l'Oceano c'è l'America, ma lo stato più importante di quel continente si chiama Nuova Francia; giganteschi orsi corazzati regnano sull'Artico; lo studio della natura viene chiamato "teologia sperimentale". E soprattutto ogni essere umano ha il suo daimon: un compagno, una parte di sé di sesso opposto al proprio, grazie al quale nessuno deve temere la solitudine. Questo mondo attraversa un periodo critico: nella luce misteriosa dell'Aurora Boreale cade una Polvere di provenienza ignota, dalle proprietà oscure. Uomini di scienza, autorità civili e religiose se ne interessano e ne hanno allo stesso tempo paura. Lyra l'intrepida, che ha solo undici anni, si trova al centro degli intrighi, e quando intuisce segreti pericolosi e inquietanti decide di andare alla ricerca della verità grazie anche all'aiuto di uno stranissimo strumento "scientifico", una sorta di bussola d'oro, un aletiometro che serve appunto a misurarla, quella verità.

Recensione
Lyra Belacqua è una ragazzina vivace che vive al Jordan College di Oxford e che passa le sue giornate a giocare e a studiare con gli Accademici. I suoi genitori sono venuti a mancare quando era piccola e lei non ha alcuna memoria di loro. L'unico parente in vita che ha sembra essere suo zio, Lord Asriel, un uomo schifo e sfuggente che di rado va a farle visita.

Il mondo in cui vive Lyra per moltri aspetti può sembrare uguale al nostro, ma in realtà è profondamente diverso. La differenza più grande la fanno certamente degli esseri, chiamati daimon, che sono legati a ogni umano dalla nascita alla morte. I daimon assumono svariate forme di animali e non possono separarsi dal loro umani, con cui condividono pensieri e sensazioni. È come se l'anima di ognuno, alla nascita, si dividesse in due. In questo modo, grazie ai daimon, nessuno è mai veramente da solo.
I daimon comunque non sono l'unica cosa eccezionale di questo mondo. A popolarlo ci sono anche altre creature fantastiche come gli Orsi Corazzati e le streghe. E poi c'è la Polvere, una sostanza misteriosa che sembra nascondere verità a lungo tempo ignorate.

La tranquilla vita di Lyra e del suo daimon, Pan, viene sconvolta quando la signora Coulter, un'aristocratica, decide di prenderla con sè. La notte prima della partenza di Lyra, il Maestro del College, le darà un oggetto dagli enormi poteri, un aletiometro. Avrà così inizio l'incredibile viaggio di Lyra.

Insomma, diciamocelo, descrivere il mondo creato da Pullman in tutta la sua complessità a una persona che non ha mai sentito parlare del libro e che non ha mai visto il film non è per niente facile. Pullman ha senz'altro creato qualcosa di unico e speciale.
Personalmente, avevo visto la trasposizione cinematografica tratta da questo romanzo anni fa e l'avevo molto apprezzata. Leggere il libro si è rivelata un'esperienza piacevole, ma piuttosto strana sotto diversi aspetti. La trama è molto più ampia e più ricca di dettagli, ma lo stile dell'autore non è di certo fluido o incalzante e in generale ho trovato il libro poco scorrevole. Pullman adora perdersi nelle descrizioni e nei dettagli, nelle storie e nei pensieri più profondi.

Anche se ormai sono passati una decina di giorni da quando ho letto il libro, ancora non sono riuscita appieno a metabolizzarlo. Mi è piaciuto? Non mi è piaciuto? Non lo so nemmeno io in realtà. Non l'ho trovato malvagio, ma nemmeno eccezionale come pensavo potesse essere. Forse la mia opinione è stata influenzata dalla visione del film? Molto probabile. Mi aspettavo qualcosa di diverso? Sì, senza dubbio. Soprattutto il finale, molto differente da quello del film, mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Ho avuto come l'impressione che Pullman abbia scritto una storia per adulti, ma che abbia deciso di mostrarla ai lettori attraverso gli occhi di una bambina e non ho ancora capito se questa cosa mi sia andata a genio oppure no. Probabilmente riuscirò a chiarirmi meglio le idee con la lettura del secondo volume. E questa volta non ci sarà nessun film a influenzarmi, quindi ben venga.



Queste oscure materie di Philip Pullman
  1. La bussola d'oro, 1996 (The golden compass, 1995)
  2. La lama sottile, 1997 (The subtle knife, 1997)
  3. Il cannocchiale d'ambra, 2000 (The amber spyglass, 2000)

Talking about #17 Lotto reading challenge

$
0
0




Talking about (parlando di) è una rubrica ideata da me. Ad ogni appuntamento tratterò di un argomento diverso. A volte vi proporrò delle top ten, a volte dei meme, a volte semplicemente vi parlerò di ciò che mi passa per la testa riguardo questa o quell'altra cosa, ovviamente e rigorosamente sempre a tema libresco.

Buonasera lettori! Oggi volevo parlarvi di un'iniziativa carinissima a cui sto partecipando, la Lotto Reading Challenge. Si tratta di una challenge annuale organizzata dai blog Scribacchiando in soffittaUn libro per amicoLa libridinosa e La ragazza che annusava i libri e funziona così: ogni partecipante sceglie dieci numeri, sotto ogni numero si nasconde un obiettivo da portare a termine. La challenge è abbastanza articolata e si divide in tre parti, al momento le iscrizioni sono chiuse, ma riapriranno, comunque tutte le info le trovate qui.
Ho deciso di partecipare non appena ho visto il post di iscrizione perché ho trovato l'idea adorabile e avevo voglia di mettermi in gioco. Tramite questo post volevo condividere con voi gli obiettivi corrispondenti ai numeri che ho scelto e farvi sapere quali libri intendo leggere per portarli a termine! Pronti? Ci tengo a precisare che i numeri che vedete accanto a ogni obiettivo sono del tutto indicativi e non corrispondono ai numeri della challenge.
IL PASSATO DI AMBER HOUSEFOURIL MIO SPLENDIDO MIGLIORE AMICOI PREDATORI OSCURIACQUANERA
#1Un libro pubblicato nel 2015
Allora per quanto riguarda questo obiettivo sono ancora indecisa sul libro da leggere. Penso comunque che la scelta ricadrà di sicuro tra Four di Veronica Roth, Il mio splendido migliore amico di A. G. Howard e Il passato di Amber House di Kelly Moore. Probabilmente sarà quest'ultimo ad avere la meglio perché esce a fine mese e intendo acquistarlo subito, non vedo l'ora!

#2Un libro di un'autrice italiana
Anche qui ho l'imbarazzo della scelta. Indicativamente penso la mia scelta ricadrà su Acquanera di Valentina D'Urbano che ho acquistato di recente, oppure su Il principe e la neve di Angela C. Ryan - è da quando è uscito che voglio leggerlo, magari è la volta buona che lo comincio - e I predatori oscuri di Julia Sienna che aspetta sui miei scaffali già da un po'.

#3Un libro di un autore straniero
Per questo obiettivo mi sono già messa all'opera - anche perché praticamente vanno bene i tre quarti di libri che ho da leggere - e ho scelto Tiger Lily di Jodi Lynn Anderson che ho iniziato pochi giorni fa.
IL SEGRETO DEL BOSCOCITTA DEL FUOCO CELESTEIL PRINCIPE E LA NEVEDALLA PARTE DI BAILEYTIGER LILY
#4Un libro con la copertina che ricordi una stagione
Questo penso che sia l'obiettivo più "rognoso" che mi sia capitato. Ho chiesto riguardo a quattro o cinque cover su cui avevo dei dubbi, ma sembra che al momento l'unico che possa andare bene tra quelli che possiedo sia Nightschool. Il segreto del bosco di C. J. Daugherty. Al momento non ho tantissima voglia di leggerlo, ma va beh, tanto di tempo ce n'è un sacco. Magari intanto troverò qualcos'altro che possa andar bene. Voi avete qualche libro da suggerirmi?

#5Libro di un autore il cui cognome inizi per C
Quando ho letto questo obiettivo indovinate a che libro ho pensato subito? Senza dubbio a Città del fuoco celeste di Cassandra Clare, il volume conclusivo della serie THE MORTAL INSTRUMENTS. Non vedo l'ora di leggerlo!

#6Un libro con la copertina nera
Anche per questo obiettivo ho l'imbarazzo della scelta. Non sono stata nemmeno a pensare a un titolo in particolare. Il primo che leggerò con la cover nera andrà più che bene.

#7Un libro con la copertina rossa
Per soddisfare questo obiettivo penso che leggerò o Perché ci siamo lasciati di Daniel Handler, che aspetta sui miei scaffali da troppo tempo, oppure La tredicesima storia di Diane Setterfield.
PERCHE CI SIAMO LASCIATILA TREDICESIMA STORIAFORTE COME L'ONDA È IL MIO AMOREALICE NEL PAESE DELLA VAPORITACERCANDO ALASKA
#8Un libro con protagonista un animale
Per questo obiettivo ho giusto un libro che va bene tra quelli che vegetano nella mia libreria in attesa: Dalla parte di Bailey di W. Bruce Cameron.

#9Un libro di un autore italiano
Per soddisfare questo obiettivo penso che mi butterò o su Alice nel paese della vaporità di Francesco Dimitri oppure su Forte come l'onda è il mio amore di Francesco Zingoni.

#10Un libro con la copertina verde
Per quest'ultima richiesta da soddisfare ho già scelto da brava cosa leggerò senza stare a pensarci troppo, ovvero Cercando Alaska di John Green.


Che ne dite delle mie scelte? Mi sapete aiutare con la copertina che ricordi una stagione? Magari se vi va spulciate un po' la mia tbr - ho finito di riorganizzare la pagina proprio oggi - e datemi qualche suggerimento. Per oggi è tutto ragazzi, alla prossima!

Happy 3rd blogoversary - Festeggia i 3 anni del blog col « Bookish Enigma » e vinci un libro a tua scelta

$
0
0
Buon pomeriggio miei carissimi lettori! Oggi è un giorno un po' speciale per me perché il blog compie tre anni. Ebbene sì, sono passati tre anni da quando il blog ha aperto i battenti, tre anni da quando ho deciso di mettermi in gioco, tre anni da quando ho pubblicato il primo post, ansiosa di poter parlare con qualcuno dei libri che leggevo.
Quando ho aperto il blog ovviamente non sapevo come sarebbe andata a finire. Avrebbe retto? Sarei riuscita a farmi dei lettori? A qualcuno sarebbe fregato qualcosa di ciò che avevo da dire? Avrei trovato altre persone appassionate quanto me? Oggi posso dire di essere davvero contentissima di come sono andate le cose. Adoro questo angolino, adoro voi che mi seguite, grazie al blog ho stretto amicizie preziose e ho conosciuto altri blog che seguo assiduamente e in cui mi sento come a casa. Davvero, penso che non ci siano parole per ringraziarvi o per esprimere il mio stato d'animo e farvi capire come mi sento nei vostri confronti, perché ovviamente senza di voi nulla sarebbe stato possibile. Dunque vi dico solo grazie. Quest'anno non starò a fare nomi perché non penso che ce ne sia bisogno, voi sapete benissimo chi siete, dico bene? Grazie ai miei lettori, un grazie di cuore a coloro che mi seguono dall'inizio e un grazie doveroso anche a coloro che invece hanno deciso di seguirmi di recente. Ringrazio anche i lettori silenziosi, quelli che magari passano a leggere ogni tanto quello che scrivo senza però commentare. Ringrazio le mie amiche - blogger e autrici - e tutti gli altri blogger che seguo e che per me sono diventati anche un punto di riferimento. Ripeto, non ci sono parole. Magari qualcuno di voi penserà che io sia esagerata o melensa, ma che ci posso fare, sono proprio le piccole belle cose di ogni giorno quelle che mi fanno stare bene e che contribuiscono a rendermi felice.

E adesso? E adesso si festeggia! Negli anni passati ogni volta che mi accorgevo che l'anniversario del blog stava arrivando pensavo "cavolo dovrei organizzare qualcosa di carino" ma poi tra una cosa e un'altra non sono mai riuscita a fare niente.
Anche quest'anno ci tenevo un sacco a fare qualcosa, ma stavo lasciando che la pigrizia prendesse ancora il sopravvento. Fino a ieri pomeriggio ero lì che pensavo "va beh, farò il post con i ringraziamenti e basta". Alla sera poi la mia testardaggine ha avuto la meglio e ho deciso che dovevo impegnarmi e dunque, in tempo record, son riuscita a ideare questo giochino libresco che voglio proporvi oggi che ho deciso di ribattezzare Bookish Enigma. In caso vogliate partecipare adesso vi spiegherò le regole e tutto, altrimenti potete risparmiarvi di leggere tutta la tiritera e se vi va, lasciarmi comunque un commentino in merito ai tre anni del blog.

In cosa consiste il bookish enigma?
Si tratta di un gioco libresco suddiviso in tre round. Ad ogni round vi proporrò degli indizi riguardo a tre libri dall'identità sconosciuta e voi dovrete indovinare i titoli dei libri in questione.

Essenzialmente si tratta di un gioco a punti. Per ogni titolo che riuscirete ad indovinare guadagnare dei punti e alla fine, vincerà chi riuscirà a indovinare più titoli con il minor numero di inizi!
I tre libri che vi proporrò ad ogni round saranno suddivisi per difficoltà: facile, medio, difficile. Ovviamente, indovinare il medio vi farà guadagnare più punti del facile e indovinare il difficile vi farà guadagnare più punti del medio. Potrete poi decidere voi se provare a indovinare l'identità di un solo libro, di due o di tutti e tre.
Per ogni libro, io vi fornirò degli indizi standard, giusto per farvi avere un'idea del genere di libro di cui si tratta. Poi, starà a voi decidere quanti indizi richiedere via mail per tentare di indovinare.

Sistema di punteggio e dettagli
Adesso vi spiegherò nel dettaglio come funzioneranno i punti, perché potrete sia guadagnarli che perderli. Potrete guadagnare punti in questo modo:
+15 punti se indovinate l'identità del libro facile
+20 punti se indovinate l'identità del libro medio
+30 punti se indovinate l'identità del libro difficile
+10 punti se riuscite a indovinare tutti e tre i libri di un round
+10 punti se indovinate le identità di tutti i libri di ogni round
+5 punti per le varie condivisioni dell'iniziativa sui social e sui vostri blog

Adesso viene il difficile. Per indovinare l'identità dei vari libri potrete richiedere fino a un massimo di 5 indizi e ogni indizio che richiederete vi farà perdere 1 punto a parte il primo indizio (chiamiamolo indizio zero) che vi fornirò io gratis. Vi faranno perdere un punto anche i tentativi a vuoto - a parte il primo, anche questo ve lo offro io - dunque vi conviene essere abbastanza sicuri prima di provare a dare la soluzione.Quindi, ad esempio, se magari indovinate l'identità del libro facile (+15) chiedendo tre indizi (-3) al primo tentativo, in totale guadagnerete 12 punti. Se invece indovinate l'identità del libro medio (+20) chiedendo quattro indizi (-4) e sbagliando due tentativi (-1 visto che il primo lo offre la casa) guadagnerete 15 punti.
Terrò i conti su un foglio excel online e alla fine vincerà la persona che sarà riuscita a guadagnare più punti.

Pubblicherò un round ogni quattro giorni - lunedì 26 ci sarà il secondo, venerdì 30 il terzo - e l'iniziativa si concluderà martedì 3 febbraio. Avrete tempo fino alla conclusione del terzo round per cercare di indovinare le identità dei vari libri, dunque se indovinate, ricordate di tenere i titoli per voi soltanto.Immagino che adesso vi stiate domandando... ma cosa si vince?

Premio in palio
In palio per il vincitore c'è un libro a sua scelta (disponibile su Amazon) il cui costo non superi i 10,00€.Ogni partecipante, dovrà indicarmi nei commenti i titoli di tre libri che rispettino i requisiti - a vostra discrezione se in italiano o in inglese - e che vorrebbe ricevere. Io poi ne sceglierò uno dei tre a sorpresa da regalare al vincitore.

Come partecipare al bookish enigma
Partecipare è davvero semplicissimo. Dovete essere follower del blog e dovete lasciare un commento dicendo che parteciperete e indicando i tre titoli che vi piacerebbe ricevere in caso di vittoria. Potete anche lasciare i link alle varie condivisioni che vi faranno ottenere un massimo di 5 punti extra (+1 per ogni condivisione, +2 se inserite il banner nei vostri blog).
<a href="http://readbelieve.blogspot.it/2015/01/happy-3rd-blogoversary-festeggia-i-3.html"> <img src="http://i.imgur.com/DxpWbLs.png"> </a>

Per cercare di indovinare l'identità di uno o più libri ad ogni round, dovete contattarmi via mail all'indirizzo readingisbelieving@live.com e chiedere gli indizi - ovviamente specificando quale libro volete cercare di indovinare. Ad esempio: "Ciao Denise, per il momento vorrei cercare di indovinare l'identità di Libro1 e Libro2. Mi dai il primo indizio per entrambi?" Poi deciderete voi se chiedere altri indizi e quanti richiederne.

Primo round
E ora veniamo a noi con i tre libri che saranno i protagonisti di questo primo round! Ci tengo a precisare che nella scelta dei vari libri da proporre per questo round e pre i prossimi, ho cercato di variare il più possibile riguardo al genere, dunque non aspettatevi solo romanzi per ragazzi.

LIBRO 1
Genere: Narrativa contemp.
Autore: Uomo
Ambientazione: USA
Autoconclusivo
LIBRO 2
Genere: Thriller
Autore: Uomo
Ambientazione: Sconosciuta
Primo di una serie
LIBRO 3
Genere: Romanzo storico
Autore: Donna
Ambientazione: USA
Autoconclusivo

Ovviamente, il libro su sfondo verde corrisponde al libro facile, il secondo su sfondo giallo corrisponde al libro medio, il terzo su sfondo rosso corrisponde al libro difficile. Ci tengo anche a precisare che io mi limiterò a fornirvi gli indizi - che ho già preparato - e che non risponderò ad eventuali domande, gli indizi sono tutto ciò che avrete.

Direi che è tutto! Mi rendo conto che ne è venuto fuori un post chilometrico, spero di non avervi annoiato e di essere stata chiara riguardo alle regole e al funzionamento del gioco! In caso abbiate dubbi o domande non esitate a chiedere. Cercherò di rispondere man mano a tutte le mail quanto prima e quando mi sarà possibile.
Spero che apprezziate questa iniziativa, mi ci son messa davvero di impegno e ora come ora ho pure un bel mal di testa che mi fa compagnia. Vi abbraccio ancora tutti quanti e vi ringrazio ancora per essere miei lettori. Alla prossima e che vinca il migliore!

Recensione "Il richiamo del cuculo" di Robert Galbraith

$
0
0
Buon pomeriggio lettori, come state? Io devo dire che ultimamente le mie letture stanno andando un po' a rilento, spero di riuscire a recuperare un po' il ritmo nelle prossime settimane. Oggi comunque finalmente vi propongo una nuova recensione e, ad un anno esatto da quando è arrivato sui miei scaffali, vi parlo de Il richiamo del cuculo di Robert Galbraith, ovvero lo pseudonimo sotto al quale si cela la mia adorata J. K. Rowling! Ho deciso di approfittare della challenge per leggerlo e sono davvero contenta di averlo fatto.



Il richiamo del cuculo
di Robert Galbraith

Editore: Salani
Prezzo: 12,20 €
Pagine: 547

Trama:Il primo caso per Cormoran Strike in questo romanzo di esordio di Robert Galbraith, pseudonimo di J.K. Rowling, autrice della serie di Harry Potter e de "Il seggio vacante". Londra. È notte fonda quando Lula Landry, leggendaria e capricciosa top model, precipita dal balcone del suo lussuoso attico a Mayfair sul marciapiede innevato. La polizia archivia il caso come suicidio, ma il fratello della modella non può crederci. Decide di affidarsi a un investigatore privato e un caso del destino lo conduce all'ufficio di Cormoran Strike. Veterano della guerra in Afghanistan, dove ha perso una gamba, Strike riesce a malapena a guadagnarsi da vivere come detective. Per lui, scaricato dalla fidanzata e senza più un tetto, questo nuovo caso significa sopravvivenza, qualche debito in meno, la mente occupata. Ci si butta a capofitto, ma indizio dopo indizio, la verità si svela a caro prezzo in tutta la sua terribile portata e lo trascina sempre più a fondo nel mondo scintillante e spietato della vittima, sempre più vicino al pericolo che l'ha schiacciata. Un page turner tra le cui pagine è facile perdersi, tenuti per mano da personaggi che si stagliano con nettezza. Ed è ancora più facile abbandonarsi al fascino ammaliante di Londra, che dal chiasso di Soho, al lusso di Mayfair, ai gremiti pub dell'East End, si rivela protagonista assoluta, ipnotica e ricca di seduzioni.

Recensione
Cormoran Strike è un investigatore privato piuttosto bizzarro nel suo genere. Nonostante abbia ottime referenze, i suoi affari fanno fatica ad andare avanti e non ha un cliente da parecchio tempo. La mattina in cui lui e Charlotte, la sua fidanzata di vecchia data, si lasciano in seguito all'ennesima lite, arriva il momento della svolta. Nel suo ufficio approda Robin, una segretaria inviata dall'agenzia interinale che si dimostra subito seria e competente, e arriva anche un cliente facoltoso a chiedere i suoi servigi.
È così che inizia l'indagine che accompagnerà Strike e noi lettori per tutto il romanzo. Lula Landry, una modella bellissima e famosa, è morta tre mesi prima. Tutti, polizia inclusa, sostengono che si sia suicidata, il fratello adottivo John sostiene invece che sia stata uccisa.

Cosa dire di questo libro? Devo ammettere che per essere il mio primo approccio alla scrittura della Rowling al di fuori di Harry Potter, non l'ho trovato per niente male e in linea di massima mi ha abbastanza soddisfatto. La Rowling ha di sicuro dimostrato di essere capace di scrivere di tutto e ho adorato genuinamente il suo stile in questo libro. Purtroppo comunque il romanzo non mi ha convinta al cento per cento, ma non essendo una lettrice di gialli, non riesco a capire se la mia insoddisfazione derivi proprio dal genere in sé o da qualche altra cosa.

Ho seguito l'indagine di Strike con estrema attenzione, eppure, anche arrivata alle ultime pagine, non avevo idea di chi potesse avere ucciso Lula. Ho notato un vero e proprio sovraccarico di informazioni e inutile negarlo, tutti questi elementi messi insieme alla rinfusa mi hanno un po' annoiata e secondo me hanno reso la lettura un po' dispersiva. Mi sarebbe piaciuto riuscire a fare delle ipotesi, appassionarmi al caso di più, invece nulla, sono stata per tutto il tempo una spettatrice distaccata.
In più il finale, per quanto lo abbia trovato ben costruito e per quanto alla fin fine i conti tornassero alla perfezione, l'ho trovato estremamente incoerente. Non posso scendere nel dettaglio perché non voglio anticipare nulla a chi il libro deve ancora leggero, ma spero che chi invece lo ha già letto abbia capito a cosa mi riferisco.

Il punto forte del libro secondo me, più che l'indagine di per sé, è stata la caratterizzazione dei personaggi. La Rowling ha dato vita a due personaggi fantastici, veri, imperfetti e molto molto realistici. Inutile dire che li ho adorati entrambi e che non vedo l'ora di ritrovarli nel prossimo volume della serie. Spero soltanto che l'indagine raccontata ne Il baco da seta sappia coinvolgermi di più, ma sono fiduciosa.



Le indagini di Cormoran Strike di Robert Galbraith
  1. Il richiamo del cuculo, 2013 (The cuckoo's calling, 2013)
  2. Il baco da seta, 2014 (The silkworm, 2014)
  3. Inedito (Untitled, 2016)

« Bookish Enigma » Round #2

$
0
0
Buon pomeriggio lettori! Mi fa estremamente piacere vedere che avete aderito in tanti a questa sorta di gioco libresco che ho creato in occasione del terzo compleanno del blog. Eccomi qui oggi con il secondo round! Vi ricordo che il terzo e ultimo ci sarà venerdì 30 - e l'iniziativa si concluderà martedì 3 febbraio. Avrete tempo fino alla conclusione dell'iniziativa per cercare di indovinare le identità dei vari libri.Vi ricordo che il palio per il vincitore c'è un libro a sua scelta. Se volete ripassare le regole, oppure se volete unirvi - siete ancora benissimo in tempo per farlo se ne avete voglia - vi rimando alpost introduttivo.

Per una questione si suspense (?) ho deciso di non rendere pubblico fino alla fine il documento excel online su cui tengo i vari punteggi di ognuno di voi. Vi dico soltanto, per stuzzicare la vostra competitività, che la persona che ha guadagnato più punti ne ha esattamente 77.

Secondo round
E ora veniamo a noi con i tre libri che saranno i protagonisti di questo secondo round! Oggi ho cercato di impegnarmi un pochino di più perché ho notato che col primo round la maggior parte di voi ha per lo più indovinato con estrema facilità le varie identità dei libri. Dunque spero di riuscire a farvi spremere le meningi un po' di più con i prossimi tre libri.

LIBRO 4
Genere: Fantasy
Autore: Donna
Ambientazione: Inghilterra
Primo di una serie
LIBRO 5
Genere: Ucronico
Autore: Uomo
Ambientazione: Inghilterra
Autoconclusivo
LIBRO 6
Genere: Post apocalittico
Autore: Uomo
Ambientazione: America
Autoconclusivo

Come per il primo round, il libro su sfondo verde corrisponde al libro facile, il secondo su sfondo giallo corrisponde al libro medio, il terzo su sfondo rosso corrisponde al libro difficile. Ci tengo anche a precisare che io mi limiterò a fornirvi gli indizi - che ho già preparato - e che non risponderò ad eventuali domande, gli indizi saranno tutto ciò che avrete.
Anche in questo caso dovrete contattarmi via mail, potrete richiedere un massimo di cinque indizi extra, e gli indizi "zero" li fornirò io gratuitamente per ogni libro senza sottrarvi punti.


Come al solito vi risponderò alla mail quando mi sarà possibile. Se avete dubbi o domande chiedete pure. Non mi resta che augurarvi in bocca al lupo anche per questo secondo round... e che vinca il migliore e alla prossima!
Viewing all 771 articles
Browse latest View live